Re: Effetto Hall

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.INVALID>
Date: Wed, 9 Nov 2016 20:32:16 +0100

frengo ha scritto:
> A parte altre domande, i cui risultati tornano, il libro chiede di
> stimare l'errore assoluto fatto sul calcolo della velocita' di deriva
> degli elettroni.
> I dati salienti sono:
> B=0,300 T (senza errore)
> altezza della lamina = 5 cm (senza errore)
> Sensibilita del voltmetro = 30nV
> Portata del voltmetro = 1.5 microvolt
>
> Non sappiamo ne il voltaggio misurato

"Tensione elettrica" o "forza elettromotrice"
e' meglio di "voltaggio" ;-).

> (e non si puo calcolare), ne la
> velocita di deriva trovata (e non si puo' calcolare)
> Il libro riporta 2x10^-6 m/s

Sia DV la tensione di Hall, h lo spessore della lamina,
B l'intensita' del campo magnetico ortogonale alla lamina,
J la densita' di corrente attraverso la lamina, rho la
densita' di carica dei portatori (non e' necessario che
siano elettroni) e v la velocita' di deriva, vale la relazione:

(1) DV = h B J / rho,

inoltre per definizione si ha:

(2) J = rho v,

sostituendo nella (1) J ricavato dalla (2) e risolvendo
in v si ottiene:

(3) v = DV / ( h B),

essendo fissati h e B, se Ea_v e' l'errore assoluto
su v ed Ea_DV quello su DV, allora si ha:

(4) Ea_v = Ea_DV / (h B),

*ipotizzando* che Ea_DV sia pari alla risoluzione
dello strumento si ricava sostituendo i valori:

Ea_v = 30*10^-9 V / (5*10^-2 m * 0.3 T) = 2*10^-6 m/s.

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Wed Nov 09 2016 - 20:32:16 CET

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