La legge di Ampere e' corretta e non si discute, l'intuizione di Maxwell per
generalizzarla quando nel circuito e' presente un condensatore e quindi
manca il termine J*dS sulla superficie considerata, e' quella di introdurre
il termine d(Flusso(D))/dt, chiamandola corrente di spostamento.
Per essere piu' chiaro prendo come riferimento l'immagine:
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTD1o6mB2Jdaba1wW8Ng31Nadjwj08xIfId87W7nys_xidcSS6q
Il mio ragionamento in estrema sintesi e' quello di dire che pure nel
conduttore dovremmo avere anche un termine d(Flusso(D))/dt per ogni elemento
dS del conduttore, avendo in ogni punto un preciso campo elettrico che varia
nel tempo.
Pertanto se il termine d(Flusso(D))/dt, che abbiamo chiamato corrente di
spostamento, sicuramente e' presente in una superficie che passa attraverso
le armature del condensatore e giustamente lo mettiamo, in una superficie
che taglia la sezione del conduttore dove e' presente la corrente I e quindi
la mettiamo, sara' presente anche quella che chiamiamo corrente di
spostamento d(Flusso(D))/dt, essendo presente in ogni punto anche un
campo elettrico che varia nel tempo.
circuitazione(H)=I+d(Flusso(D))/dt Entrambi i termini?
Praticamente quando la superficie presa in esame taglia il conduttore
consideriamo giustamente la sola corrente "I", anche se in effetti e'
presente anche un campo variabile e quindi "sara'" presente anche un termine
pari a d(Flusso(D))/dt.
Ma allora dovremmo prendere una corrente di spostamento insieme alla
corrente di conduzione anche quando la superficie taglia il conduttore?
O piu' semplicemente Maxwell ha fatto solo un "GRAN CASINO"?
Oppure quello che rende la circuitazione(H) diverso da zero "NON" e'
d(Flusso(D))/dt, ma solo la reale corrente totale, ammesso che sappiamo cosa
sia la corrente.
Grazie per la risposta.
MF
Received on Sat Apr 08 2017 - 06:48:18 CEST