Trappist-1 falsifica Newton

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sat, 25 Feb 2017 01:04:10 -0800 (PST)

I primi due pianeti del sistema Trappist-1, i più vicini alla stella, distano da essa rispettivamente 0.011 e 0.015 U.A.

Le loro orbite sono complanari, e quando sono allineati con la stella, dalla stessa parte (con probabile eclissi stellare), distano tra loro 0.004 U.A., quattro millesimi di 150.000.000 km. cioè 600.000 km, poco più di una volta e mezza la distanza tra la terra e la luna.



A quella distanza tra loro, meno o più, in fase di sorpasso, restano per parecchi giorni o settimane (non ho fatto il calcolo), quindi dovrebbero interagire gravitazionalmente assai, viste anche le loro masse, paragonabili a quella della terra, che sappiamo come attira per bene la luna: quindi le loro orbite dovrebbero essere perturbate, ed anche in breve tempo, senza aspettare tante rivoluzioni (le quali perlato durano pochissimo, pochi giorni, e potete immaginare quanti sorpassi avvengono nel corso di migliaia di anni, di milioni di anni, di miliardi di anni...).


L'eccentricità dell'orbita dei due pianeti, come quella degli altri cinque, è però nulla, e tale resta: cerchi perfetti, che si ripetono uguali ad ogni giro.


Ma sant'iddio, per non dire altro, è mai possibile che nessuno parli di queste cose, e Trappist-1 interessi solo per la ricerca di ET, invece di indurci a ragionare e magari a rivedere le nostre conoscenze di Fisica??

A che servono le osservazioni, in particolare le nuove osservazioni?

Per una spiegazione del mistero vedere qui:

http://www.lucianobuggio.altervista.org/galassie/

Luciano Buggio
Received on Sat Feb 25 2017 - 10:04:10 CET

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