Am 11.07.2017 um 12:48 schrieb lino.zamboni_at_gmail.com:
>
>
> Mi aspettavo un perché la fisica classica si puo' spiegare
agevolmente esistendo una versione non formale della parte formale
perfettamente in grado di "interpretare" quest' ultima ; mentre nella
fisica quantistica questo non succede .Se vuoi si puo' partire dal
famoso motto in auge ai tempi della scuola di Copenaghen :"zitto e
calcola" a chi cercava il significato di quello che calcolava .
>
> Ciao
> Lino
>
Io dopo questo scambio di messaggi non ho ancora capito.
Potresti fare un esempio concreto di traduzione - come la intendi tu -
nel caso della fisica classica? Affermazione nel linguaggio di partenza,
affermazione tradotta (se le regole di traduzione sono facilmente
deducibili dall'esempio, non c'e' bisogno anche di quelle).
E magari anche un esempio in cui lo stesso tipo di traduzione per la
fisica quantistica incontra difficolta'?
---
Diese E-Mail wurde von Avast Antivirus-Software auf Viren geprüft.
https://www.avast.com/antivirus
Received on Tue Jul 11 2017 - 19:34:27 CEST