Re: simultaneità relativa

From: JTS <pireddag_at_hotmail.com>
Date: Tue, 3 Oct 2017 22:08:09 +0200

On 2017-10-01 18:09, robertofilippi63_at_gmail.com wrote:
> È noto che la relatività della simultaneità è uno dei concetti portati da Einstein della relatività speciale.
>
>
>
> Ma questo concetto che viene posto come specifico della relatività è anche della fisica classica. Infatti il solito argomento in cui due lampi vengono fatti esplodere da due punti a uguale distanza da un osservatore a terra a cui arrivano nello stesso istante e quindi simultanei rispetto ad esso e all'osservatore su di un treno invece arrivano in istanti diversi non fa riferimento a nient'altro che al fatto che la luce non abbia velocità infinita. Stante il fatto che la velocità è finita avremo tempi diversi sia in teoria classica che in relatività.
> Vorrei una conferma.
> Grazie
> Roberto
>


Per rispondere e' necessario un modello della velocita' di propagazione
della luce (che poi, naturalmente, va confrontato con gli esperimenti).
In meccanica classica potresti adottare il modello della velocita' = c
misurata in un solo sistema di riferimento ("etere") e uguale ai valori
che si ottengono con la composizione di velocita' galileiana in
riferimenti in moto rispetto all'etere.
Usando questo modello hai gia' dato per scontato che la simultaneita'
sia assoluta, pero' puoi verificarlo esplicitamente mediante i calcoli:
gli istanti di arrivo sono diversi, e sincronizzando gli orologi usando
gli istanti di arrivo ottieni la sincronizzazione assoluta.
Received on Tue Oct 03 2017 - 22:08:09 CEST

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