Zanna wrote:
> 2) So che la Fisica Quantistica � lo studio dei "quanti". Qualcuno
> mi pu� dare delle delucidazioni su entrambe le cose?
Grosso modo:
alla fine del '800 gli scienziati credevano di poter dimostrare tutto
attraverso la fisica classica (equazioni di Maxwell e meccanica
newtoniana). Ma alcuni esperimenti non potevano essere spiegati: effetto
fotoelettrico, emissione del corpo nero, spettri luminosi
discontinui,... Allora si e' iniziato a pensare che fosse necessaria una
"nuova fisica". Una delle idee centrali di questa fisica e' che piu' o
meno tutto e' quantizzato, cioe' non e' continuo. Per esempio siamo
portati a pensare che l'elettrone attorno ad un atomo possa assumere
qualunque valore di energia, ma questo non e' vero; ci sono solo alcuni
orbitali con energie ben precise. E cosi' via. In piu' tutti i concetti
di traettorie, posizione perdono di significato. Con la MQ non si
calcola piu' la posizione, ma la probabilita' di trovare una particella.
All'inizio erano essenzialmente formulette qua e la': poi si e'
cominciato a definire le cose per bene (formalismo di Dirac,...). La MQ
ha dato anche i suoi frutti: p.es. il laser, il microscopio elettronico,
quello a effetto tunnel (1982). Quest'ultimo e' impressionante: ho visto
una scansione di Al(111) in cui si "vedeva" tra gli atomi (non dentro
chiaramente)!!!
Spero di esserti stato utile.
Ciao
Scola
Received on Thu May 28 1998 - 00:00:00 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 14 2024 - 05:10:50 CET