Re: variazione del suono in base alla pressione
> Immaginiamo il seguente esperimento.
> All'interno di una stanza ermetica alla pressione di 1 bar ho
> uno strumento A che mi produce un suono, rilevato da un altro
> strumento B posto diciamo a 10 metri, che mostra una
> frequenza di 1000Hz a 50dB.
> Se portiamo la pressione a 2 bar cosa è lecito aspettarci
> nella rilevazione dello strumento B?
Come detto può accadere di tutto :) Ma ammettendo tutte le
ipotesi 'ragionevoli' per modellare un problema del genere mi
pare che l'elemento dominante sia la densità dell'aria che
compare nella formula dell'intensità. E' il prodotto di diversi
fattori (quadrato della pulsazione, etc. con questo caldo non
ho la forza di googlare) *e* la densità del mezzo.
Raddoppiando la pressione, l'intensità come da formula
raddoppia quindi avrai 3 dB in più. Poi mi aspetto che
all'aumentare della pressione aumenti la dissipazione nel mezzo
e bisognerebbe controllare se è un effetto significativo tra i
diversi altri. Sicuramente avrai qualcosa meno di 3 dB allo
strumento o anche più se l'elettromeccanica non è buona :) dato
che c'è di mezzo la risposta in frequenza del trasduttore. Ma
tra le altre ipotesi implicite supponiamo tutta l'elettonica e
l'elettromeccanica ideali.
Come sempre SEO.
Received on Thu Jul 20 2023 - 15:35:19 CEST
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