Una domanda sulle fibre ottiche

From: Enzo Berardi <Berardi_at_na.infn.it>
Date: 1998/05/19

Riccardo Mechi wrote:

> Salve a tutti,
> vorrei porre una domanda a proposito delle caratteristiche fisiche delle
> fibre ottiche:
> per ottenere la trasmissione del segnale luminoso da una estremit� all'altra
> della fibra � necessario che questa abbia la forma di un cavo oppure a
> livello teorico sarebbe possibile ottenere lo stesso effetto anche con forme
> diverse, ad esempio sotto forma di strati sottili come fogli di carta ?
> Avrei anche altre domande sullo stesso argomento, ma per non appesantire
> troppo la comunicazione le invier� in un secondo momento. Per ora vi
> ringrazio per le vostre eventuali risposte.
> --
> +--------------------------------+

Senza addentraci nelle formule, ma se ti interessa te le fornisco.
 Tecnicamente quello che succede alla radiazione che si propaga dentro una fibra
ottica e' che quando questa incontra la superficie di separazione fra il mezzo
in cui si propaga e l'aria (ovverossia le pareti del "cavo") avviene riflessione
totale. Cio' e' possibile poiche' l'angolo (misurato rispetto alla normale alla
superficie stessa) con cui questa incide sulla superficie e' superiore al
cosiddetto angolo limite, al di sopra del quale non si ha rifrazione (e' la
legge di Snell). La cosa ovviamente non dipende dalla forma del mezzo in cui la
radiazione si propaga, ma solo dal rapporto fra l'indice di rifrazione della
fibra e quello di cio' che sta intorno ad essa (in genere l'aria). Quindi e'
possibile costruire fibre di qualunque forma.
Io ne uso una a forma di cavo la cui sezione e' ad una estremita' un rettangolo
e all'altra un cerchio. Infatti se prendi un insieme di fibre ottica a sezione
circolare puoi costruire un fascio (bundle) di fibre cui puoi dare la forma che
vuoi.

Ciao, enzo.
Received on Tue May 19 1998 - 00:00:00 CEST