Salve!
Ho un conduttore reale (un cavo) collegato ad un generatore di tensione
sinusoidale (sempre positiva).
Domanda 1) il modulo dell'impedenza di tale cavo pu� essere considerato come
il rapporto tra l'ampiezza della sinusoide V(t) ai suoi capi e quella della
sinusoide i(t) (ignorando cio� lo sfasamento tra le due)? Se no, a cosa
corrisponde tale modulo? Come esprimere allora la "resistenza" che la
corrente elettrica incontra in un regime alternato, senza ricorrere a
vettori e numeri complessi?
Se ora calcolo la tensione media ai capi del mio filo e la rapporto alla
corrente media, ottengo:
V/I = K
Domanda 2): K cos'�? Che relazione ha con l'impedenza del conduttore? Si pu�
cio� dire che il rapporto tra la tensione media e la corrente media � sempre
uguale alla sola resistenza elettrica che figura nella formula
dell'impedenza?
Grazie,
AlHog.
Received on Fri Apr 16 2010 - 16:59:44 CEST
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