Re: Principio di equivalenza: enunciato incompleto?
doctor.subtilis_at_libero.it ha scritto:
> Senti, Fabri: ho capito che non ti piace il nick-name, ma non puoi
> continuare ad infinitum con questa storia delle sottigliezze. Diventi
> noioso.
Non sono io che sono noioso: lo sei tu, che ripeti le stesse cose
senza tener conto di quello che dico.
Poi, tu sei padrone di usare il nick che preferisci, e non � che a me
piaccia o meno.
Ma se scegli un nick e poi ti comporti in modo che fa a pugni col
nick, come minimo ti esponi a qualche ironia...
Non sei tu che hai scritto "Io uso tutta l'ironia che mi piare e piace"?
> ...
> Questo e' quello che dici. Ritieni per te insensato, incomprensibile,
> privo di significato (o come altro vuoi dire) affermare che il tempo
> scorre piu' lentamente, evidentemente perche' tu ritieni che il tempo
> non rallenta, perche' se non puo'scorrere piu' lentamente ovviamente
> non puo' rallentare.
> Che cosa avrei frainteso? Quali sarebbero le "sottigliezze" da me non
> colte?
Semplicemente qualcosa che ti ho spiegato in tutto dettaglio in altro
post:
> Per l'ultima volta: per la RG non ha senso n� dire che il tempo non
> rallenta, n� che rallenta, semplicemente perch� non ha senso parlare
> *del* tempo.
E con questo passo e chiudo.
--
Elio Fabri
Received on Tue Dec 18 2012 - 21:27:01 CET
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