Giovanni Piromallo ha scritto:
> Se ho un tubo di sezione A, che poi si biforca (o, comunque, ramifica)
> nei condotti di sezione B e C, nell'ipotesi di fluido ideale in flusso
> laminare, come si applica il t. di Bernoulli?
Devi solo tener presente che il teorema si applica a un *tubo di
flusso*, non a un tubo materiale.
Tubo di flusso e' la porzione di fluido racchiusa da una superficie
"similcilindirca", formata da linee di flusso.
Nei casi semplici di solito si prende come tubo di flusso quello
delimitato dalle pareti di un tubo materiale, ma questo non e'
necessario, e non e' sempre possibile.
In particolare non e' possibile nel tuo caso, dove c'e' una biforcazione.
In questo caso, sempre restando nell'ipotesi (lontana dalla realta')
che in presenza in biforcazione il moto rimanga laminare, dovrai
considerare *due* tubi di flusso adiacenti ma distinti: quello
costituito dalle linee di flusso che entrano nel primo ramo, e quello
delle linee che entrano nel secondo ramo.
Il teorema si applichera' *separatamente* ai due tubi.
Se A=B+C, i due tubi di flusso mantengono sezione costante prima e
dopo la biforcazione, e non c'e' ne' variazione di velocita' ne' di
pressione.
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Elio Fabri
Received on Sat Mar 27 2010 - 21:22:29 CET