Re: ricostruzione del movimento tramite accelerometro
Daniele Orlandi <daniele_at_orlandi.com> wrote in message
L4ydnWWJ1MAWozfWnZ2dnUVZ8tCdnZ2d_at_kpnqwest.it...
> E come compenseresti l'assenza di giroscopi?
>
> Senza giroscopi potrei accelerare in un senso, girare
> di 180� accelerare nel senso opposto e misurerei
> un'accelerazione costante verso una direzione.
In realt� qualche informazione sulle rotazioni si pu� ottenere
sia considerando l'accelerazione si gravit� (che sar� ripartita
in modo diverso sui tre sensori in base all'orientamento del
dispositivo), sia l'accelerazione stessa misurata dai sensori
durante la rotazione. In altri casi si conoscono in anticipo
le caratteristiche del movimento, e quindi lo si pu� ricostruire
lo stesso. Ovviamente � richiesto un tempo di campionamento
sufficiente ed una buona risoluzione, e comunque i risultati
saranno molto lontani da quelli ottenibili con una piattaforma
inerziale vera e propria. Tuttavia credo che per applicazioni
non troppo critiche questa via sia percorribile.
A.D.
P.S. Mi sorge un dubbio: l'uso di due o pi� accelerometri
triassiali posti in punti diversi di un oggetto, potrebbe
sostituire efficacemente i giroscopi? (Tralasciando le
considerazioni sugli errori di integrazione).
Received on Thu Mar 25 2010 - 07:48:50 CET
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