Re: Si può "lanciare" un fotone alla volta ??

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Fri, 26 Feb 2010 10:21:44 -0800 (PST)

On 12 Feb, 16:18, photonicdream <photonicdr..._at_gmail.com> wrote:

(cut)
>...perch� sapete benissimo che � impossibile
> realizzare una sorgente costituita da un SINGOLO atomo !!)

On 12 Feb, 16:18, photonicdream <photonicdr..._at_gmail.com> wrote:

(cut)


.Conoscii la sorgente monoatomica di Mandel?. Un fascetto di atomi
(tipicamente di mercurio) distanziati tra loro, in "fila indiana"
interagiscono con un fascio laser perpendicolare che li eccita ad uno
ad uno
(la frequenza del passaggio nel punto di impatto mi pare sia
tipicamente
10^4 per sec.) in modo che un singolo "fotone" alla volta, all'atto
della
diseccitazione, venga emesso da ciascuno di essi.
L'equivalente concettuale dell'esperimento tipico di Mandel
(l'apparecchiatura della sorgente � di fatto diversa e pi�
complessa)
consiste nell'aver predisposto una rivelatore a tutto campo
(idealmente una cavit� sferica fotosensibile centrata nell'atomo di
volta in
volta eccitato).


In queste condizioni sperimentali si stabilisce il
rendimento.


Quantificando, se ad ogni atto di diseccitazione abbiamo un segnale
(in
qualche punto della cavit� sferica avviene l'attivazione, ad opera
della mobiligtazione di un elettrone che , visto il sicuro guadagno,
fa s� che il
fotorilevatore ticchetti), diremo che il rendimento del fotorilevatore
� del
100%.
Sar� del 50% se l'evento microfisico si verifica una volta su due.
Attualmente il rendimento dei fotomoltiplicatori in uso (anche quegli
per
gli esperimenti di Aspect con fotoni polarizzati - comunque per i
fotoni,
ben inteso, ch� il termine *foto*rilevatore viene impropriamente
esteso
anche alla rilevazione di neutroni e altre aprticelle massive) non
supera di
molto il 20%, mi pare


L'esperimento ci dice solo che ad ogni dieci atti di diseccitazione
il
fotorilevatore scatta due volte..
Esso esperimento ci autorizza a concludere che ogni volta che l'atomo
si
eccita e si diseccita emette un singolo indivisibile oggetto, detto
"fotone"?
Esistono altre evidenze sperimentali per suffragare tale
affermazione?
Per quel che possiamo indurre da questo solo esperimento, potrebbe
essere
che l'atomo emetta ad ogni atto di diseccitazione, che so?, un
miliardo di
fotoni, e che il fotorilevatore abbia un rendimento di uno
1/5.000.000.000
osserveremmo sempre il rilevatore tichettare mediamente due volte su
dieci.

Vorreichiedere: "esistono altre
evidenze *sperimentali* che ci assicurino che viene emessa *una sola
indivisibile cosa* (il *quanto* in un unico esemplare) ad ogni stato
di eccitazione?."
.
Ciao e grazie.
Luciano
Received on Fri Feb 26 2010 - 19:21:44 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:43 CET