Re: Un fenomeno...

From: Tommaso Russo, Trieste <trusso_at_tin.it>
Date: Thu, 04 Mar 2010 01:25:20 +0100

marcofuics ha scritto:

> Per te la "casualita'" dei fenomeni <<a venire>> si deve ad una
> incompleta conoscenza "del fenomeno in se'" oppure delle regole
> (diciamo le relazioni di causa-effetto) che legano tra di loro gli
> eventi?

Non credo di aver capito la domanda.

Prima di tutto: hai scritto casualita' pensando caUSalita'? (Non che mi
chiarisca molto, ma mi sembra piu' appropriato).

Secondo: cosa diavolo vuol dire "incompleta conoscenza"? O meglio, cosa
dovrebbe essere una conoscenza *completa*?

Terzo: se ti rispondo "NO, non sono un fenomenista, dei noumeni me ne
frega tanto quanto di chi vincera' la prossima Champions League, cioe'
poco piu' che men che niente" capisci la risposta?

Se non la capisci, ti prego di chiarire meglio la domanda.

> Suppongo che tu stia dando alle tue parole l'accezione comune.
> Un evento e' un punto dello spaziotempo.

Per carita', sto parlando di concetti *pre*scientifici condivisi con
cani e gatti e tu mi tiri fuori una *definizione* che fa parte di una
teoria sofisticata come la RR/RG?

L'accezione comune per "evento" e' "qualcosa che accade". Lo
spiaccicarsi per terra di una goccia di pioggia. Lo spiaccicarsi per
terra di mio cognato caduto dal 20� piano. Lo scoccare di un fulmine.
L'esplosione di un petardo. L'esplosione di una supernova.

Cio' che lega l'evento del parlare comune con l'evento nello spaziotempo
e' che l'evento del parlare comune avviene in un intorno connesso e
ragionevolmente limitato di un evento "li' e in quel momento".

> Un fenomeno e' una <<linea>> nello spztmp.

Per niente d'accordo. Un fenomeno e' un evento, o un insieme di eventi,
che merita la nostra attenzione. Lo spiaccicarsi per terra di una goccia
di pioggia di solito non la richiede. Ma se ci poniamo il problema di
cosa veramente accada in quel centesimo di secondo, allora diventa un
fenomeno anche quello.

> Che tipo/tipi di relazione causale dobbiamo inventarci per costruire
> un fenomeno a partire da eventi?
> Una relazione di causa effetto ha in se' il concetto di "Successione"
> tra queste entita'[causa ed effetto] mentre in un continuum cio'
> risulterebbe impossibile!

E qui non ho proprio capito. Puoi riscrivere tutto piu' chiara-mente?


-- 
TRu-TS
Conoscenza non e' ricordare le cose,
ma ricordare in che libro cercarle.
Beniamino Placido
Received on Thu Mar 04 2010 - 01:25:20 CET

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