Katamarrano ha scritto:
> Il 08/02/2010 15.12, Aleph ha scritto:
> > In ogni caso l'idea che possa *trascorrere* un tempo infinito � di per s�
> > autocontraddittoria.
> perch� mai?
Perch� un tempo infinito non trascorre mai, per definizione.
Per parlare di un periodo di tempo *trascorso* devi avere due estremi
temporali diversi, t1 e t2, con cui poi eseguire una differenza
dt = t2 - t1.
> > E' pi� esatto affermare che la velocit� crescerebbe indefinitamente,
> > oltrepassando ogni limite prefissato in un tempo finito.
> perch� mai sarebbe pi� esatto seondo te? Formalmente � pi� esatto
> parlare di tempo infinito dato che nessuno ha parlato di limiti
> presissati od altro (ma solo riferendoci alla leggi di Newton).
No, perch� in fisica, come in analisi matematica, non esiste l'infinito
*attuale*, ma solo quello potenziale inteso come limite nel senso di
Cauchy.
Nel caso in questione ha quindi senso dire, e scrivere, che :
lim t --> oo di v(t) = +oo
che non equivale in nessun modo ad ammettere che si consideri il
trascorrere di un tempo infinito.
> comunque
> � una questione di lana caprina.
Vero, ma considerando il contenuto del tuo intervento, non pi� di tanto.
Saluti,
Aleph
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Received on Mon Feb 15 2010 - 10:36:56 CET