Re: Relatività della contemporaneità

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Mon, 15 Jan 2024 13:47:00 +0100

Il 14/01/24 18:30, af44..._at_gmail.com ha scritto:
...
>
> Un treno <fermo> ma fermo rispetto a cosa ?

Fermo nel sistema di riferimento che si sta utilizzando.

>Fermo rispetto a me osservatore,

Più che "osservatore", rispetto al sistema di riferimento.

> ma anche qui ci sarebbe da obiettare : come si fa a dire che io ed il treno siamo fermi ?

Qui stai introducendo un errore concettuale. Con la tua domanda rendi
chiaro che pensi che esiste un "essere fermi" assoluto. Quello che è
smplic3e dire è se c'e' modo del treno rispetto a te o tuo rispetto al
treno.

> Può darsi che stamo viaggiando insieme ad una certa velocità e non ce ne rendiamo conto perchè non abbiamo punti di riferimento.

Di nuovo stai indroducendo una velocità assoluta. Ma la velocità è
definita a partire dalle posizioni. E le posizioni sono "relativamente"
a qualcosa. Se non ti convince, prova a definire una posizione
"assoluta" svincolata da qualsiasi corpo.

> E l'altro treno viaggia ad una velocità di (diciamo) 200.000 km/s rispetto a me . Ma sono io che mi sto spostando a 200.000km/s oppure è il treno? Boh !

Dipende da quale sistea di riferimento adotti per descrivere le posizioni.

Giorgio
Received on Mon Jan 15 2024 - 13:47:00 CET

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