Re: L'aerodinamica dei dischi volanti

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Mon, 20 Jan 2014 14:42:35 -0800 (PST)

Il giorno venerdì 17 gennaio 2014 12:35:04 UTC+1, Giulio Severini ha scritto:
> Salve,
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> mi sono sempre domandato perche' gli UFO vengano nella maggior parte dei casi (se non sempre) descritti come 'dischi volanti'.
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> Ammettendo che gli alieni siano arrivati sulla Terra e che si divertino a scorrazzare nella nostra atmosfera, c'e' una ragione particolare per cui i loro mezzi di trasporto debbano essere a forma di disco?



Giuseppe Zungri ("L'enigma dei cieli", ed. M.E.B.-Torino 1973) sostiene che questa è la forma più adatta per supportare la sua ipotesi che il disco volante si muova non con traiettoria rettilinea, ma a piccoli balzi (archi di cicloide, dovuti ad un propulsore che ruota insieme alla corona esterna, con la cabina - l'abitacolo - che invece non ruota) che alla normale distanza dell'oservatore l'occhio non risolve.



In tal modo Zungri spiega perchè, secondo quanto riferiscono molti testimoni, questo oggetti sono visti partire da fermi ad altissima velocità, senza apparentemente accelerare, fermarsi di botto senza decelerare, e cambiare istantaneamente direzione, con traiettorie a tratti rettilinei, senza curve, a zig. zag.(e spiega anche perchè non si bruciano per attrito con l'atmosfera: cambiando nel corso di ogni ciclo continuamente direzione e velocità "impaccano" davanti sè aria sempre nuova).

L'accelerazione per la partenza e la deceleraizone per l'arrivo avvengono rispettivamente nel corso della pirma metà del primo ciclo e della seconda metà dell'ultimo, in tempi brevissimi (accelerazioni trememde)e per distanze brevissime.


Se procedo a passi, col piede che periodicamente è fermo, per fermarmi basta che non faccia il passo successivo: da distante apparirò come una sagoma che si è fermata istantaneamente, senza decelerare.


Così un plotone di soldati in marcia, all'ordine di andare a destra sembrerà, visto da lontano, comportarsi come il disco volante, che a comando spegne un propulsore della corona rotante in un istante in cui la sua velocità è nulla per accenderne contemporaneamente un altro a 90°.


Come fa un fotone di luce a invertire istantaneamente la sua traiettoria (per esempio nella riflessione)alla pazzesca velocità di 300.000 km/sec, senza decelerare? O semplicemente, come è possibile l'interazione con alcunchè, a quella velocità'?

Non è che anche le particelle di luce saltellino nel vuoto come i dischi volanti?

Non è che gli alieni, se esistono, per fare i dischi volanti hanno copiato dalla Natura, dalla luce, perchè sanno la Fisica ed in particolare la dinamica della cicloide, all'uomo sconosciuta, a parte quel geniaccio di Zungri, che l'ha scoperta e me l'ha insegnata (ma forse è un aleno)?

Vedi qui:
www.lucianobuggio.altervista.org

Luciano Buggio
Received on Mon Jan 20 2014 - 23:42:35 CET