Re: Laser e modi longitudinali

From: JTS <giovanni.piredda_at_hotmail.it>
Date: Wed, 23 Apr 2014 20:47:40 +0200

Am 21.04.2014 15:16, schrieb studioso di fisica:
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> Qualcuno potrebbe spegarmi come si fa, ragionando sulla lunghezza lineare della cavità risonante, a stabilire l'oscillazione di un modo longitudinale?
>
> Non riesco a comprendere il seguente concetto:
>
>
>
> "per isolare un singolo modo longitudinale si possono usare lunghezze di risonatore 'd' così piccole per cui se un modo coincide con il centro della riga, il successivo risulti così spostato in frequenza da cadere praticamente fuori della riga di guadagno. Tale metodo può essere usato efficacemente solo con dei laser le cui larghezze di riga siano, al massimo, di qualche GHz: in questo caso bastano lunghezze di risonatore non superiori a qualche centimetro".
>


Se guardi l'equazione per le frequenze dei modi longitudinali, ti rendi
conto che la separazione dei modi e' inversamente proporzionale alla
lunghezza della cavita'. Se la larghezza della riga di guadagno non e'
troppo grande (e nella frase da te citata c'e' scritto anche quanto
grande, un paio di GHz, non lo ho controllato ma a spanne la cosa ha
senso, perche' una cavita' vuota di 15 cm ha un tempo di percorrenza in
andata e ritorno di 1 ns e la separazione in frequenza e' data
dall'inverso del tempo di percorrenza) allora per una cavita' di un paio
di centimetri solo un modo puo' cadere all'interno della riga di guadagno.

Mi rendo conto di avere quasi solo parafrasato il testo da te citato, ma
magari spiega meglio cosa non capisci.

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Received on Wed Apr 23 2014 - 20:47:40 CEST

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