Ciao a tutti,
sono nuovo dell'ambiente perciò scusatemi in anticipo se non so
rispettare la prassi. Farò il possibile per acclimatarmi.
La tediosa questione è:
ho due spire quadrate che giacciono sullo stesso piano a distanza nota
(e da considerarsi molto maggiore delle dimensioni delle stesse), d.
La spira S1 è percorsa da corrente I1 nota, come pure note sono le
superfici (eguali) delle suddette spire. La S2 si muove di velocità v
nota lungo l'asse che congiunge i due centri allontanandosi dalla S2.
Ovviamente mi si chiede di trovare la fem nella S2;
Come d'abitudine ho proceduto calcolando il campo magnetico generato
da S1 a distanza d con:
B = μ0m (2 cosθ rˆ+sinθ θˆ ) ,
------
4π r^3
dove m è il momento magnetico della S1 = A*I, dell'espressione tra
parentesi ho tenuto solo sinθ θˆ che vale 1 (perchè θ è l'angolo
dall'asse della spira) e infine ho sostituito r = d +vt.
Com'è ovvio avrò un'espressione che dipende dalla velocità e la
utilizzerò, moltiplicandola per l'area di S2, per ottenere il dΦ/dt.
Ma dopo aver derivato 1/(d+vt)^3 -----> -3v(d+vt)^2 come tratto questa
espressione in t? Io mi aspettavo di trovare una costante,
proporzionale alla v, cioè una fem costante.
Chiedo umilmente correzioni del modo di procedere e suggerimenti,
Grazie in anticipo e scusate della lunghezza...
Giacomo
Received on Thu Feb 04 2010 - 11:19:11 CET
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