Re: Equilibrio termodinamico

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Wed, 20 Jan 2010 21:41:07 +0100

Soviet_Mario wrote:
...
> Ahhhh che chicca :-)
> Non la conoscevo, ma � prelibata si.

E' all' inizio del libro di lezioni di meccanica statistica. A dire il
vero F. completa la frase puntualizzando aspetti legati all' ipotesi
dell' accoppiamento debole con un termostato ma io trovo che la frase
in questione coglie da sola alcuni aspetti profondi dell' equilibrio
termodinamico nel mondo reale.

...
>> 1. anche situazioni stazionarie di non equilibrio corrispondono a
>> variazioni temporali nulle;
>
> beh, in effetti (parlo solo di fenomeni chimici di cui posso capire
> qualcosa), non � affatto semplice a priori distinguere da una situazione
> stabile da una cineticamente bloccata, ...

mi sembra che tu stia pensando a stati metastabili. Io mi riferivo
invece a situazioni stazionarie in sistemi aperti in cui ci siano flussi
con l' esterno costanti. (Pensa ad esempio alla combustione nella fiamma
di un fornello).

>... In genere consideravo il problema delle reazioni
> meccaniche avulse dal resto.

Io trovo ancora pi� eclatante il caso dei sistemi elettrici e/o
magnetici. Ma alla fin fine � un problema di didattica un po' troppo
schematica per cui quando si fa elettromagnetismo si tende a dimenticare
la termodinamica e viceversa.

Peraltro anche un esperimento semplice come verificare la variazione
dell' altezza di rimbalzo di una pallina di gomma con la temperatura
della stessa apre nuovi orizzonti nella comprensione anche soo
qualitativa dell' interdipendenza tra comportamento meccanico e stato
termodinamico.

Giorgio
Received on Wed Jan 20 2010 - 21:41:07 CET

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