Re: Moto di una carica in un campo elettrico

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Sun, 8 Nov 2009 16:40:07 +0100

Luca C. ha scritto:
...
> Questo problema ha parecchi dati, tra cui il
> campo E, la lunghezza delle piastre (oltre alla distanza totale dalla
> parete che invece mi serve) ecc... L'indicazione dell'insegnante �
> che � necessario dividere il moto, ossia tra moto all'intero delle
> piastre (il moto � parabolico con accelerazione perpendicolare alla
> velocit� v_0) e moto all'esterno, che continui sulla tangente alla
> curva. Ma... non capisco a cosa mi possa servire se lo scopo � solo
> il calcolo del tempo necessario a raggiungere la parete...
> O meglio, avevo detto anche io che c'� questa necessit�, perch� per
> calcolare il tempo � necessario stabilire se l'elettrone riesce a
> raggiungere la parete senza colpire una delle piastre: se il campo �
> troppo forte e la velocit� v_0 bassa, suppongo sia necessario
> dimostrare che l'elettrone non va' a sbattere contro una delle
> piastre... ma non per altro...

Infatti in precedenza avevi posto un problema diverso,
avevi detto:
"L'elettrone continua il suo moto per andare poi a schiantarsi
contro una parete",
quindi si supponeva che l'elettrone non potesse andare a
urtare una delle armature.
Per sapere se l'elettrone urta un'armatura basta calcolare il
tempo di volo tra le armature (moto uniforme lungo l'asse x) e
calcolare poi il corrispondente spostamento lungo l'asse y
(moto uniformemente accelerato), che deve essere minore
della distanza iniziale dell'elettrone dall'armatura a cui si avvicina.

> Ho consigliato di fare la prova considerando un moto uniformemente
> accelerato tra le piastre, calcolando il tempo prendendo in
> considerazione lo spostamento totale (quindi la lunghezza della
> parabola) + moto rettilineo uniforme successivamente, considerando
> ancora lo spostamente totale sul piano. Se � vero quello che ho detto
> il tempo risultante dovrebbe coincidere. Sbaglio? Potrebbe essere
> interessante da proporre all'insegnante...

Se ho ben capito non sbagli, ovviamente il tempo totale di volo
e' lo stesso per la proiezione del moto lungo entrambi gli assi.

> Grazie mille per la risposta interessante!

Prego, per renderla ancora piu' interessante ;-) aggiungo
che nella realta' bisognerebbe considerare che le perdite
per irraggiamento, nel caso siano significative, alterano
ulteriormente la traiettoria del moto.

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani 
Received on Sun Nov 08 2009 - 16:40:07 CET

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