Re: Moto assoluto

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Mon, 19 Oct 2009 21:16:54 +0200

Tetis ha scritto:
> Ora:
> pu� o no verificarsi che questi due laboratori si vedano in moto
> rotatorio uno rispetto all'altro?
>
> Da quel che ho capito delle equazioni di Einstein la risposta � che
> certamente un effetto di trascinamento da parte della rotazione delle
> masse dei due gruppi � possibile, ma quanto apprezzabile? E quanto
> pesa a livello cosmologico?
Immagino che tu aspetti da me una risposta a questa e ad altre domande
che fai.
Purtroppo pero' non sono in grado di rispondere a quasi nessuna, per
diverse ragioni...
A questa prima, non so rispondere bene perche' non ho mai studiato
seriamente l'effetto Lense-Thirring e non posso dire di averlo capito.

> (Colgo il punto per rivolgere ad Elio una domanda di cui non so la
> risposta: si ritiene che Einstein avesse condotto un'analisi completa
> nel 1917, oppure stando all'analisi del riferimento accelerato avrebbe
> forse potuto, sulla base di quel che osserva Rindler, porsi altre
> obiezioni che non si pose?)
Ma perche' lo chiedi a me? Non sono mica una "bibbia relativistica",
ne sono molto lontano...
Tanto piu' quando dovrei dire che cosa "si ritiene" :)

Della citazione che fai di Einstein ho capito poco (mi capita non di rado
con Einstein). Ma qualcosa che credo di aver capito mi pare sbagliata.

> quindi commenta: " la prima alternativa � insoddisfacente per pi� di
> un aspetto. In primo luogo quelle condizioni al contorno presuppongono
> una scelta ben definita del sistema di riferimento, che � contro lo
> spirito della relativit�,
Ecco, questo lo ritengo sbagliato.
La richiesta che Einstein reputa insoddisfacente e' quella di un
andamento asintotico lorentziano della metrica.
Dico che sbaglia, perche' basta porre la condizione cosi': "esiste un
sistema di coordinate in cui ..." e non vedo in che cosa questo vada
contro lo spirito della relativita'.

> in secondo luogo [e questo gli pesa di pi�] se adottiamo tale punto di
> vista, non riusciamo a conciliarlo con l'esigenza della relativit�
> dell'inerzia. Infatti l'inerzia di un punto materiale di massa m
> (misurata naturalmente) dipende dalle componenti della metrica; ma
> esse differiscono leggermente dai valori postulati, come dati sopra,
> per l'infinito spaziale. Cos� a dire il vero l'inerzia sarebbe
> influenzata dalla materia (presente nello spazio fisico) ma non ne
> sarebbe condizionata. "
Qui invece non capisco neppure una parola, per cui non posso dire che
sia giusto o sbagliato.
"Relativita' dell'inerzia": sarebbe il principio di Mach?
"l'inerzia dipende dalle componenti della metrica": questo mi pare
privo di senso, visto che le dette componenti dipendono dal sistema di
coord. che si adotta.
"influenzata ma non condizionata": sarebbe a dire?

Di piu' non so dire :-(
                                  

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Oct 19 2009 - 21:16:54 CEST

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