Mi sembra che l'hai gia' detto tu. Nella regola di composizione
classica, dal punto di vista di un osservatore fermo che vede un
ciclista in moto a 2Km/h che accende una luce in direzione del moto, la
velocita' calcolata nel sistema di riferimento dell'osservatore fermo
dovrebbe essere c+2Km/h.
Sperimentalmente invece si vede che l'osservatore fermo misura la
velocita' della luce emessa dal ciclista come essere uguale a c. Questo
dimostra che c'e' qualcosa che non va nella regola di composizione
classica delle velocita'.
Imponendo c=costante in tutti i sistemi di riferimento inerziali, nasce
la relativita' ristretta.
Ciao
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Emiliano
Received on Thu Oct 01 2009 - 16:05:37 CEST