Re: Fluido in pannelli solari

From: Soviet_Mario <Soviet_at_MIR.CCCP>
Date: Wed, 23 Sep 2009 00:34:54 +0200

AleTV ha scritto:
> "Soviet_Mario" ha scritto nel messaggio
> news:4ab8c194$0$827$4fafbaef_at_reader5.news.tin.it...
>
>> Da me l'inverno la parte esterna dell'impianto congelerebbe
>
> In inverno li svuoto, ma quest'anno vorrei fare diversamente,

bene ... � d'inverno che si spende di pi�, dopotutto

> vorrei
> provare ad usare un fluido con l'antigelo per vedere come si comportano.

Se sono almeno instatolati sotto vetro, credo discretamente
... certo se sono aperti ed esposti all'aria, decisamente
non ci cavi quasi nada

>
>> Cmq se vivi dove il gelo non esiste mai, l'acqua non � malaccio (salvo
>> non potere usare i problemi in estate, perch� bolle troppo bassa).
>>
>> Un discreto fluido � il glicole etilenico (lo stesso del parafl� dei
>> radiatori ... strano ?), che di suo costa abbastanza poco, ma �
>> venduto sopra prezzo.
>>
>
> Ok, in ogni caso l'acqua che scorre ora non arriva a bollire, come
> dicevo son pannelli vecchi, al max in agosto sar� arrivata sui 70 gradi.

indi il glicole andrebbe perfettamente. Immagino che non ne
servano che 5-10 litri massimo, no ?

>
>> Per l'acqua, additivi anticalcare ce ne sono molti. Va bene il sale
>> sodico dell'EDTA, e se hai tubi in metallo, anche i polifosfati (che
>> oltre ad addolcire sono abbastanza protettivi dalla corrosione del
>> metallo).
>>
>
> L'acqua in uscita dai condizionatori andrebbe bene ?

non ho idea. Secondo me � troppo acida (carbonatata) ed
essendo molto dolce non � certo poco corrosiva.

Se vuoi, usa la deionizzata del supermercato. Costa davvero
poco. E come additivi qualche decalcificante solubile.
Talvolta come disossidante totale si usa anche l'idrazina
(dosata bene) ma non � facile da trovare, e ha senso solo
con tubi in ferro

> Quella magari mista
> al parafl� per evitare il gelo.
> Proporzioni, tipo 50 e 50?
>
>>
>> Dovresti descrivere un po' meglio i materiali dell'impianto
>>
>
> I pannelli sono in lamiera di acciaio inox ridipinti di nero questa
> primavera

peccato tu abbia gi� fatto. E' forse il punto pi� critico.
Sarebbe stato utile cercare una vernice al nerofumo (capta
ragionevolmente), ad es. catramina altofondente con dispersa
della fuliggine. Credo si trovi catramina bituminosa da
sigillamento terrazze che non fonde al sole, ma solo alla
fiamma. Cmq caricandola di fuliggine la consistenza aumenta.
La vernice normale, specie lucida, � un tantino troppo
riflettente.

Ma poi questi pannelli sono inscatolati o aperti ? Perch�
nella seconda ipotesi, d'inverno non ci cavi il costo della
pompa, temo, salvo col sole alto, sereno e l'aria ferma.

> con normale vernice per alte temperature (presa in un
> colorificio qualsiasi e che costa meno della vernice classica), non sono
> montati sul tetto ma a terra con orientamento sud-est.
> La circolazione � forzata, e la distanza tra pannelli e boiler � sui 10
> metri, la tubazione tra pannelli e boiler � in plastica isolata da una
> guaina e con passaggio sottoterra.
>
>> Anzi, se consideri che pi� � caldo il fluido e pi� dissipa nel
>> tragitto esterno, � meglio avere un fluido tiepido quanto basta ad
>> alto calore specifico, che cede meno in proporzione.
>>
>
> Quindi, come conclusione, dici che l'idea di intervenire sul fluido ha
> poco senso, a parte integralo con del necessario antigelo volendo far
> lavorare i pannelli anche d'inverno.

ha senso per la gestione dell'idraulica del sistema (evitare
lo scoppio tubi, congelamento, ebollizione, corrosione).
Come efficienza energetica, te la giochi essenzialmente
sulla coibentazione, in primis del pannello stesso, e
sull'efficienza captante. La vernice da pochi soldi non mi
sembra un risparmio molto lungimirante, se vuoi davvero
cavare acqua calda in inverno ... D'estate tutto funge, ma �
diverso
ciao
Soviet

>
Received on Wed Sep 23 2009 - 00:34:54 CEST

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