Re: Idee filosofiche che hanno realmente influito su teorie e pratiche
scientifiche
On 11/8/12 3:08 PM, Luciano Buggio wrote:
> On 7 Nov, 23:15, Giorgio Pastore<past..._at_units.it> wrote:
...
>> Non direi. Una particella non e' un' onda come un' onda non e' una
>> particella. Il problema esiste solo per chi e' ancora abbarbicato all'
>> idea (metafisica) che l' esperienza sensibile su scala umana e i
>> concetti da questa derivati debbano essere misura di tutta la realta'.
>
> Prima di rigettare questa idea bisogna aver battuto tutte le strade
> con essa coerenti per spiegare questa dualit�.
> Secondo te sono state battute tutte?
Questa e' una tua idea filosofica che non ha nessun riscontro nelle
teorie e pratiche scientifiche. :-)
E siccome la scienza e' una costruzione sociale, sei tu che devi
adeguarti alla prassi corrente nel campo (o convincere tutto i mondo che
e' sbagliata, se ci riesci) e non viceversa.
Piu' in particolare, quello che tu, con leggerezza, chiami "tutte le
strade con essa coerenti", devono anche rispettare una richiesta di
coerenza interna. Non e' possibile pensare di salvare la visione
"classica" su certi fenomeni al prezzo di far fuori conclusioni ben
assestate a livello di esperienza diretta.
>
> Il realista Popper suggeriva che i cigni sono "particelle" e nello
> stesso tempo anche "onde", se si considera la forma del loro collo, o
> meglio, si correggeva, il movimento ondulato della loro testa e del
> loro collo quando avanzano nuotando.
Bella immagine. Ma non serve a un piffero per parlare di MQ. Con buona
pace di Popper.
>
> Fuor di metafora, non � stata mai battuta la strada del'ipotsi di una
> traiettoriad otata di periodicit� per la particella, con tutte le
> caratteristiche dell'onda, periodo, lunghezza, frequenza. >
> Che mi dici?
Se e' per questo non e' neanche stata battuta la strada che un demone
malefico sia perennemente in agguato per far perdere la sanita' mentale
al fisico, modificando ad hoc i risultati degli esperimenti.
Pero, l' ipotesi del demone e' migliore della tua. Perche' almeno non
mette in crisi la fisica classica.
Tu, per salvare quello che a te piacerebbe (per ragioni estetiche
immagino) sei invece disposto a far fuori senza problemi la fisica
classica, senza peraltro riuscire a predire nenache quello che riusciva
a fare il modello di Bohr. Un po' pochino. Anzi, direi meno di niente :-(
> Non bisogna falsificare (restando a Popper) questa ipotesi, prima di
> arrivare alle tue conclusioni, che cio� serva, per spiegare la realt�,
> una logica diversa da quella con cui l'uomo da sempre pensa?
No. non e' cosi' che la pensava Popper. Per falsificare una teoria devi
prima averla la teoria. Non si falsificano idee vaghe. E neanche ipotesi
che non diano luogo a conseguenze falsificabili.
>
>> Ci sono piu' cose in cielo e in terra che nei libri di Fisica classica.
>
> E, aggiungerei, in quelli di fisica non classica.
Certamente. Perche' se non fosse cosi' che gusto ci sarebbe a far fisica
? Ma per scoprire le cose che non sono nei libri di fisica, occorrerebbe
averli aperti e studiati almeno una volta !
Giorgio
Received on Thu Nov 08 2012 - 23:33:50 CET
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