Re: relatività ristretta

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 01 Aug 2009 20:57:01 +0200

dumbo ha scritto:
> infatti non c'� nessun problema. Il principio di relativit�
> da solo non implica la costanza della velocit� della luce.
> Nel principio di relativit� credevano anche Galileo e Newton,
> eppure non hanno formulato la teoria della relativit�.
>
> I postulati della RR sono due: 1) principio di relativit�
> 2) principio di indipendenza della velocit� della luce
> dal moto della sorgente.
>
> In nessun modo puoi dedurre, con la sola logica, il secondo
> dal primo.
> Per�, una vollta accettati sia (1) che (2), la logica porta
> a concludere che la velocit� di uno stesso raggio di luce �
> la stessa sia rispetto a K sia rispetto a K'. E qui prende il volo
> tutta la cinematica relativistica.
Intervengo con gradissimo ritardo (che spero mi perdonerai) per
discutere quanto dici sopra.
Si tratta infatti di un punto sul quale (secondo me) esistono in molti
testi gravi fraintendimenti. E anche su quello che dici tu non sono
d'accordo: ora mi spiego meglio.

Il pr. di rel. da solo non porta alla RR: e' vero, ma per una ragione
diversa da quella che dici.
Ai tempi di Galileo e di Newton la fisica era assai diversa che ai
tempi di Einstein, e a maggior ragione diversa da quella di oggi.
Era totalmente sconosciuto l'elettromagnetismo.
Nessuno aveva neppure idea se la luce avesse velocita' finita (in
realta' ai tempi di Newton c'era gia' stato Romer, ma non credo che i
suoi risultati fossero correntemente accettati).

Quanto ai due postulati di Einstein, spesso si dimentic *perche'* E.
eneuncia il secondo postulato in quel modo.

Il fatto e' che non voleva dare per acquisito l'elettromagntismo
maxwelliano: se l'avesse fatto, il pro. di rel. avrebbe automatica
mente portato all'invarianza della vel. della luce.
Nota bene: ho detto "invarianza", ossia ugual valore in tutti i rif.
inerziali.
E. invece si preoccupa di contrastare l'ipotesi "balistica", che
appunto assumeva una velocita' delle onde e.m. legata al moto delle
sorgenti.
Oggi enunciare questo secondo postulto e' privo di senso, visto che le
eq. di Maxwell sono accettate unanimemente.
Percio' il primo postulato basta.

Invece non concordo con quanto scrivi:
> Per�, una vollta accettati sia (1) che (2), la logica porta
> a concludere che la velocit� di uno stesso raggio di luce �
> la stessa sia rispetto a K sia rispetto a K'.
Non vedo proprio perche': devi comunque assumere che se la sorgente
e' ferma in un dato rif. inerziale, la velocita' delle onde emesse e'
uguale a quella delle onde prodotte da una sorgente ferma in un altro
rif. e misurata in quello.
                

-- 
Elio Fabri
Received on Sat Aug 01 2009 - 20:57:01 CEST

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