cometa_luminosa ha scritto:
> On 20 Lug, 18:51, Ribelle60 <ribell..._at_infinito.it> wrote:
>> Ma siete diventati matti?
>> C'era TUTTA la terra astronomica che li guardava...
>> Le prove sono migliaia!
>
> Come lo spieghi questo?:
>
> http://jayweidner.com/AlchemicalKubrickIIc.html
>
> <<...The main rule of thumb in photography is that the larger the
> format of the film the less depth of field. For instance, 16mm film
> has a large depth of field. 35mm has a smaller depth of field and 70
> mm (which Stanley was using in 2001 as were all of the astronaut-
> photographers in the Apollo missions) has an incredibly small depth of
> field.
Ma sa di cosa parla questo seminatore di bufale?
La profondita' di campo di una camera dipende essenzialmente
dall'apertura del diaframma. Quando essa si chiude alle dimensioni di
una punta di spillo, comparabile coin la grana della retina/pellicola,
la camera diventa essenzialmente un apparecchio stenoscopico, la
presenza della lente inessenziale, e TUTTO appare perfettamente a fuoco,
indipendentemente dal formato della retina o pellicola.
Io sono un presbite perfetto (capacita' di accomodamento residua
praticamente nulla) ma in pieno sole riesco tranquillamente sia a
leggere il giornale a 30 cm che a distinguere gli alberi sul profilo
delle colline a 30 km. E sulla luna, in pieno sole, non c'e' neanche la
velatura della polvere e umidita' atmosferica. Che diaframma avra'
scelto l'esposimetro, f1000?
> E come spieghi questi?:
> http://www.youtube.com/watch?v=n1UEv2PIzl4&feature=related
> http://www.youtube.com/watch?v=f_SQ8Iy7KbA&feature=related
Non lo so, non guardo la TV via Internet, data la varieta' di velocita'
delle connessioni che uso mi devo limitare ai testi. Puoi riassumere il
punto essenziale? Probabilmente e' una fesseria come quella di sopra.
ciao
--
TRu-TS
Received on Mon Jul 27 2009 - 17:31:48 CEST