Re: Sbarco sulla Luna: una domanda da cospirazionista

From: Frank N Furter <trace_at_thetrial.com>
Date: Fri, 17 Jul 2009 12:20:40 +0200

Victor Frankenstein ha scritto:


> Io mi sono sempre domandato una cosa. Oggi disponiamo di potenti telescopi,
> addirittura c'e' un sistema di spionaggio americano che dallo spazio riesce
> anche a leggere un foglio di carta di una persona che lo tenesse in mano; il
> mare della tranquillita', dove si sarebbero posati gli astronauti nel '69,
> e' ben visibile da terra, sulla luna non c'e' atmosfera e' quindi non ci
> sono venti, ora io mi chiedo : ma puntando dei telescopi sulla superficie
> lunare non dovrebbero essere ancora visibili le traccie dello sbarco ?
...

Ti sfugge un piccolo particolare: mentre i satelliti spia fanno riprese
fotografiche da distanze dell'ordine dei 200 km, la distanza Terra-Luna �
mediamente attorno ai 386.000 km, ovvero circa 2000 volte maggiore.

Proviamo a calcolare la risoluzione angolare minima per poter vedere (ma
non distinguere nei particolari) un oggetto delle dimensioni del rover
lunare (che per semplificare i calcoli postulo sia lungo 3,86 m):

theta = (3,86/3,86*10^8) rad = 10^[-8] rad circa = 2*10^[-3]" (secondi
d'arco).

Ora, due millesimi di secondo d'arco � una risoluzione angolare
assolutamente al di fuori dalla portata degli strumenti attuali; in linea
teorica per raggiungerla sarebero necessari strumenti di circa 100 m di
diametro e per di pi� al di fuori dell'atmosfera terrestre, poich� la
turbolenza atmosferica (seeing) limita la risoluzione effettiva
raggiungibile da uno strumento (anche se con la tecnica delle ottiche
adattive si � riusciti in parte a risolvere questo problema).

Frank
 


 
    



-- 
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Fri Jul 17 2009 - 12:20:40 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:03 CET