Re: Principio di equivalenza: enunciato incompleto?

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 03 Nov 2012 21:41:40 +0100

stefano.mi1970 ha scritto:
> Chi vuole creda pure che Einstein abbia riottenuto nel 1911 valori quasi
> identici a quelli di Soldner senza sapere nulla di Soldner.
Il tuo tono sarcastico � francamente irritante, e strapperebbe
reazioni adeguate.
Per ora me ne astengo, ma posso sempre rifarmi in seguito....

Non se qualcuno (lo stesso Einstein?) abbia mai detto qualcosa circa
la sua conoscenza del lavoro di Soldner.

Ma la questione � irrilevante, perch� (cme ho gi� detto, e come hai
fatto finta di non sentire) l'approccio di Einstein � *totalmente
diverso*.
Basti dire che nel 1911 E. calcola la deflessione per la luce intesa
come onda, mentre il calcolo di Soldner si basava sul modello
corpuscolare di Newton.
Pi� avanti avrebbe fatto il calcolo su basi ancora diverse, quando la
RG aveva preso forma, ottenendo un valore doppio.

> In realt� anche dopo le discusse misurazioni del 1919 le cose non
> apparirono univoche. Alcune misurazioni del 1922 sembrarono confermare
> i valori einsteiniani, ma in seguito risultarono valori discordi.
Che le verifiche sperimentali all'inizio non siano state n� facili n�
del tutto chiare, lo sappiamo tutti.
E con questo?

> Scrive Born (non certo un antirelativista): "non si � ancora giunti
> ad una conferma sperimentale definitiva: alcune misure recenti
> mostrano uno spostamento pi� grande del 10% del valore teorico (di
> Einstein)" (La sintesi einsteiniana, Boringhieri, p. 420). Scriveva
> questo non negli anni venti ma nel 1962.
Se Born avesse scritto questo nel 1962, avrebbe solo dimostrato di non
essere a conoscenza della quantit� di misure che sierano raccolte nel
frattempo.
Ma in realt� la data del 1962 � quella del'ed. italiana: li libro di
Born � stato scritto nel 1924!

> Tutte le verifiche hanno dimostrato non che il valore einsteiniano
> fosse corretto pur in modo approssimato, ma tutt'al pi� che fosse pi�
> corretto o meno errato del valore di Soldner.
"Tutte le verifiche"? Ma di che cosa parli? Nel 2012?
Hai qualche idea dello stato attuale di quelle verifiche?
Sono certamente migliori dell'1 per mille.

> Certo all'epoca della fisica newtoniana non si conoscevano esattamente
> i valori inerenti la massa solare, donde l'inevitabile imprecisione
> dei calcoli.
Direi che hai una conoscenza molto approssimativa del problema.
La formula che si ricava dal modello corpuscolare � (2GM)/(c^2 R).
Il lavoro di Soldner � del 1801, e a quel tempo sebbbene G ed M fossero
note piuttosto male, il prodotto GM era noto con alta precisione.
Anche R era ben noto; la costante meno precisa era c, che comunque era
nota almeno all'1%.
Siamo lontanissimi dal fattore 2 che separa il calcolo di Soldner
dalla RG...
                                  

--
Elio Fabri
Received on Sat Nov 03 2012 - 21:41:40 CET

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