Re: Una riflessione sul concetto di energia

From: Andrea <insy_at_ngi.it>
Date: Tue, 09 Jun 2009 19:34:35 +0200

Elio Fabri ha scritto:
> Nel piccolo, per fare un solo esempio, nella costruzione dei
> microprocessori gli ingegneri elettronici usano le leggi dell'e.m.
> classico, sebbene le scale cui sono arrivati oggi siano delle decine
> di nanometri.
>
> Ma se uno ignora tutte queste cose, leggera' in modo totalmente
> diverso la tua frase...
>


Una precisazione. In questo campo, hai ragione, ma con una riserva.
Per spiegare il funzionamento dei microprocessori, quindi si tratta di
dispositivi a semiconduttori, si usa la meccanica quantistica a piene mani.
Basta pensare alla struttura a bande, alla massa efficace dei portatori etc.

Se poi i risultati finali che interessano sono stati logici alti/bassi
per i quali poco interessano i meccanismi di funzionamento intrinseci
del dispositivo � un conto, ma non direi che nella *costruzione* questo
non si fa.
E' nella pratica quindi che possono essere paragonati a circuiti classici.

In effetti (leggevo ultimamente) l'Intel ha trovato comodo usare l'Afnio
come elemento isolante per impedire il pi� possibile l'effetto tunnel.
Received on Tue Jun 09 2009 - 19:34:35 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:04 CET