Re: Storia della bomba "atomica"

From: EF <vincenzo.franchini_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 28 May 2009 12:19:48 +0200

"Aleph" <no_spam_at_no_spam.it> ha scritto nel messaggio
news:gvll01$sad$1_at_news.newsland.it...
> EF ha scritto:
>
>> "Aleph" ha scritto
>
>> (cut)
>
>> > Di sicuro la sensazione che la vicenda del progetto Manhattan d� � che
>> > la
>> > maggioranza degli scienziati che vi parteciparono (tranne un certo
>> > numero
>> > di notevoli eccezioni) furono (sia pure in uno scenario assolutamente
>> > drammatico e difficile da decifarre, come quello della seconda guerra
>> > mondiale) delle pedine in mano al potere politico, dei meri esecutori
>> > tecnici di un disegno che li trascendeva.
>> >
>
>> No, non ci sto, Aleph. Con lo stesso metro, allora, dovrei giustificare i
>> miei colleghi medici tedeschi e le loro sperimentazioni "scientifiche"
>> sui
>> prigionieri.
>
> Il tuo intervento � un esempio da manuale della difficolt� della
> comunicazione scritta nei gruppi di discussione.
> Quindi secondo te il mio intervento sarebbe giustificativo e assolutorio
> degli scienziati nucl�eari che parteciparono al Progetto Manhattan?
>
> A me pare di avere detto esattamente il contrario e il periodo che hai
> commentato non � affatto una giustificazione, bens� una critica, anche
> piuttosto pesante direi.
>
> Se vuoi polemizzare con chi ha posizioni di giustificazione nei confronti
> dei fisici nucleari che costruirono la bomba, credo che non faticherai, in
> questo thread, a trovare "bersagli" pi� adatti.
>
> Saluti,
> Aleph

Caro Aleph, la polemica � quanto di pi� lontano esista nella mia mente, in
quanto di per se stessa sempre futile e sterile, senza eccezioni di sorta.
Forse ho travisato quanto da te scritto.
Forse non hai trascritto bene il tuo pensiero.
Leggo e rileggo ma interpreto sempre le tue parole non certo come
un'assoluzione, sicuramente come una giustificazione.

Ciao

Enzo Franchini
 
Received on Thu May 28 2009 - 12:19:48 CEST