cometa_luminosa ha scritto:
> Scusatemi, ma non posso fare a meno di definire questo (naturalmente,
> con il senno di poi, Elio ha ben ragione in questo) come "il lato
> oscuro di un fisico".
Vedi, potrei essere d'accordo, perche' indubbiamente quel "lato
oscuro" esiste, ed e' per es. espresso assai bene da una frase di
Fermi, che di fronte a chi gli manifestava i dubbi che sappiamo, se ne
usci': "si', ma e' una fisica cosi' bella!"
Pero' il discorso non puo' finire qui, altrimenti si va per una strada
pericolosa: s'incoraggia una concezione "satanica" dello scienziato,
contrapposto a un "uomo comune" che invece sarebbe immune da simili
pecche.
E' questo che io non credo affatto, credo solo che ciascuno manifesti
questi "lati oscuri" a seconda delle condizioni in cui si trova a
vivere e operare.
Non c'e' dubbio che i fisici di quel tempo siano stati particolarmente
"esposti". Non si sono mostrati (in linea generale) migliori di altri
uomini. E con questo?
> Come ho scritto sopra, una tale decisione avrei potuto prenderla
> anch'io, perche' appunto le condizioni erano diverse. Ma se lo avessi
> fatto, oggi mi sentirei in colpa, come sono assolutamente sicuro si
> sia sentito in colpa Fermi.
Di questo non sono affatto convinto, anzi penso proprio il contrario
(intendo su Fermi).
Non mi risulta che (a differenza di altri) abbia mai mostrato la
minima attenzione al problema, la minima riflessione; non pretendo
parlare di "pentimento".
Non so perche', ho l'impressione che la figura di Fermi sia stata
conservata in una specie di "frigorifero" per non metterlo in
discussione, mentre invece secondo me, una volta dato atto dei suoi
alti meriti scientifici, ce ne sarebbe bisogno, e non solo per la
questione "bomba".
> A questo proposito mi sono sempre chiesto quale fu l'errore tecnico di
> Heisenberg, riferito da Einstein (mi pare), che avrebbe precluso la
> possibilita' dei tedeschi di realizzare l'atomica in tempi
> ragionevoli. Ne sai qualcosa?
No. Altri sembrano saperne molto piu' di me...
Piercarlo ha scritto:
> ...
> Ma nulla fu fatto, se non diverso tempo dopo a frittata ormai
> completamente fatta.
Vedo che tu, come alcuni altri, fate parte di quella categoria che
_sanno_ come ci si doveva comportare.
Oserei dire che v'invidio, se non fosse che invece perone cosi' sicure
dei propri giudizi su questioni del genere mi fanno un po' paura...
Aleph ha scritto:
> ...
> Se vuoi polemizzare con chi ha posizioni di giustificazione nei
> confronti dei fisici nucleari che costruirono la bomba, credo che non
> faticherai, in questo thread, a trovare "bersagli" pi� adatti.
Forse faresti bene a essere piu' chiaro, invece di alludere: infatti
io non vedo a chi stai pensando.
Non sara' che anche a te e' capitato quelo che hai rimproverato a EF,
ossia di aver letto frettolosamente qualche post, senza rifletterci
abbastanza?
Per chiudere, mi sembra oportuno riscrivere quanto ho gia' scritto nel
post che 5 giorni fa ha dato inizio a questo thread ormai ingestibile.
> ...
> Che il fatto che persone di grande intelligenza e indiscutibile
> competenza scientifica si siano trovate su posizioni diverse, o
> abbiano anche cambiato parere nel corso degli eventi, dovrebbe farci
> essere cauti e modesti nel giudicare.
> Col che non voglio sostenere una tesi assolutoria, ma voglio esprimere
> la mia presa di distanza da chi oggi, in condizioni cosi' diverse, e
> dal comodo della propria poltrona, si permette di tranciare giudizi
> morali.
Sospetto che piu' d'uno non abbia capito, o non abbia voluto capire.
Allora cerco di essere piu' esplicito: dubito assai che ci sia qui
qualcuno che davvero, se messo in quelle condizioni, avrebbe saputo
comportarsi come ora pretende fosse giusto fare.
Anzi: temo che proprio i piu' intransigenti siano i migliori candidati
per ricadere negli stessi errori che ora condannano negli altri.
E con questo per me la discussione e' chiusa.
--
Elio Fabri
Received on Thu May 28 2009 - 21:29:00 CEST