Tommaso Russo, Trieste wrote:
> Direi che nella Comunita' Scientifica (che, sia chiaro, include ma non
> si esaurisce con quella dei Fisici) le dipendenze ontologiche freccia
> termodinamica - > freccia biologica, e freccia biologica -> freccia
> psicologica, siano largamente accettate.
Non lo discuto, ma queste non sono tutte le possibili frecce del tempo.
Ce ne sono in totale almeno una mezza dozzina.
> La conoscenza scientifica si sta
> evolvendo, come ha osservato Kuhn, non perche' gli scienziati cambino
> idea, ma perche' vengono sostituiti da scienziati con idee diverse per
> ricambio generazionale.
Mi pare fosse Pauli a dirlo, anche se certo Kuhn sembrava essere
d'accordo. A me sembra una tesi un po' estrema e, a rigore, falsa; ma
stiamo andando fuori tema.
[Penrose]
> l'intero libro mirato sull'affermazione conclusiva: "La coscienza mi
> pare un fenomeno di tale importanza che, semplicemente, non posso
> credere che essa sia solo il prodotto secondario 'accidentale' di un
> calcolo complicato", in cui ritengo che Penrose invada un campo non suo
Io comunque non mi riferisco a queste sue posizioni, ma alle sue
argomentazioni sulla freccia cosmologica, termodinamica e buchi neri (mi
affretto ad aggiungere che le ho lette anni fa ed i miei ricordi sono un
po' vaghi). La loro validita' o meno - io non le trovo molto
convincenti, per quel che vale la mia opinione - e' indipendente dalla
tesi del libro. A me basta far notare che un consenso su queste
questioni non e' ancora emerso. Potrei anche aggiungere che la scuola di
Prigogine ha idee ancora diverse.
[freccia nucleare]
> Ne so pochissimo. In tutte le trattazioni sulla freccia del tempo l'ho
> vista citare come una curiosita' marginale,
Questo mi sembra un atteggiamento pericoloso, e che denota un certo
imbarazzo.
> P.S. ma tu lavori in Area?
No, Miramare. Ma possiamo trovarci lo stesso ;-)
Received on Fri May 29 2009 - 16:00:36 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:04 CET