On 19 Ott, 16:42, "Giorgio Bibbiani"
<giorgio_bibbianiTO..._at_virgilio.it.invalid> wrote:
(cut)
> gia' *diversi* anni orsono mi accadde di rispondere su
> questo ng a un messaggio di LB in cui si chiedeva quale
> fosse la traiettoria percorsa da un punto materiale soggetto
> alla forza di cui sopra, io risposi, (...) che con una scelta opportuna del
> riferimento la traiettoria
> sarebbe risultata circolare (cut)
Undici anni fa, era l'aprile del 2001.
Hai risposto:
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Ci conviene scegliere quindi un sistema di riferimento in cui la
descrizione
del moto risulti particolarmente semplice, uno in cui la velocita' al
tempo
t0 sia ortogonale al vettore F0 (forza all'istante t0), ed abbia
intensita'
uguale a quella di F0 divisa per m e per omega.
Si riconosce facilmente che in questo riferimento il moto del p.m. e'
circolare uniforme, e la sua traiettoria una circonferenza.
-----
A parte che non specifichi il verso della velocit� rispetto a quello
della rotazione: quelle che dici sono anch le condizioni iniziali per
una cicloide stiratissiama, altro che circonferenza....
Ma non � questo il problema.
Sarebbe come se io ti chiedessi: qual'� la traeittoria di un punto
materiale in un campo gravitazioanle e tu mi riposndessi: "Date
determinate condizioni iniziali della velocit� del punto � una
circonferenza".
Ma che risposta � stata, la tua?
Una risposta deve essere, per essere corretta, *completa".
La risposta lla mia domanda era: "una cicloide" (intendendo la
cicloide generica, come la conica generica, includente l'ordinaria con
le cuspidi, le cosidette allungate ed accorciate, inclusa tra quest'e
ultime la circonferenza.
L'incompletezza della tua ripsosta tradisce quindi la mancanza della
conoscenza della cosa, della dinamica che produce la famigliai delle
cicloidi..
Certo che se tu lo sapevi mi ripsondevi in altro modo, e mi fornivi la
definizione completa, non un dettaglio.
Biagio di Micco rispose correttamente, perch� affront� matematicametn
il porblema, ed alla fine riconobbe che il problemino da me post era
"carino", con pure lo smile, nel senso che non se l'era mai osto,
contraddicendosi per� in chiusura, collo scrivere che lacosa si trova
in tutti i testi istituzionali.
Ma il problema che qui ti volevo porre � un altro.
Tu dici:
"Ci conviene scegliere quindi un sistema di riferimento in cui la
descrizione
del moto risulti particolarmente semplice:."
Quindi secondo te il caso della circonferenza � il pi� smplice.
La circonferenza vien fuoi ponendo v=a/2p*f (equivalente a quella da
te fornita con omega), dove a � l'accelerazione che la forza F induce
(F=ma) e f la frequenza della sua rotazione.
Bene.
Questo � il quadro dinamico pi� semplice, secondo te?
Quanto vale invece v per produrre la cicloide ordinaria?
Luciano Buggio.
Received on Tue Oct 23 2012 - 11:59:08 CEST
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