Re: esperimento di interferometria con microonde

From: Casimiro <fa.mosca_at_yahoo.it>
Date: Thu, 14 May 2009 12:30:29 -0700 (PDT)

> Non sono le operazioni matematiche che poi fai con le onde che non ho capito
> (o meglio, anche su quelle probabilmente avrei da chiedere). Non ho capito
> una cosa decisamente piu' importante e cioe' *come* ottieni le onde sulle
> quali poi farai le varie operazioni (differenza, prodotto ...).
> Cioe' vorrei sapere qualcosa del genere:
>
> onda A = differenza di potenziale fra i punti X e Y;
> onda B = differenza di potenziale fra i punti W e Z;
> onda C = ...

1- Le onde elettromagnetiche che si propagano all'interno della guida
con polarizzazione circolare
(� un particolare fondamentale) sono intercettate da un'antenna
circolare di lunghezza eguale ad una lunghezza d'onda - un anello
aperto - al cui centro, cio� un nodo di tensione, viene applicata
l'onda di riferimento. Ai capi dell'anello avremo un ventre di
tensioni contrapposte. A questi vi sono saldati due diodi rivelatori
in controfase, saldati all'altro lato su un condensatore a pastiglia.
Quando inel punto centrale viene applicata l'onda di riferimento essa
raggiunger� i diodi in fase entrando in conduzione
contemporaneamente.. Se lo sfasamento resta di 90�, i diodi entreranno
in conduzione l'uno durante il semiciclo positivo, l'altro in quello
negativo e la composizione vettoriale dar� risultato zero, come
illustrato nell'articolo. Non appena quest'onda si sfasa, i diodi
entreranno in conduzione per un tempo maggiore l'uno e minore l'altro,
e all'uscita avremo una tensione sul condensatore proporzionale allo
sfasamento.

2- Perch� ho detto che la polarizzazione circolare � fondamentale?
Perch� nelle guide vi sono tanti "modi" di propagazione delle onde ,
ma solo la polarizzazione circolare ne ha uno solo.I primi esperimenti
erano estremamente incerti perch� usavo la polarizzazione orizzontale
(o verticale, il che � lo stesso) e per brevi periodo vedevo
(all'oscillografo) uno zero; ma bastava un rumore nella stanza, un
piccolo urto, e lo zero si spostava di frequenza di centinaia di KHz.
Capii che la propagazione saltava da un modo all'altro. Era
impossibile fare delle misure.
Received on Thu May 14 2009 - 21:30:29 CEST

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