Massimo 456b ha scritto:
> Si parla di principio e non di legge n� di assioma quando esso �
> un'affermazione filosofica, di natura essenzialmente metafisica,
> perci� non dimostrabile, n� falsificabile.
Hai gi� avuto parecchie risposte che convergevano tutte su un punto:
tu di fisica non capisci niente.
Il che di per s� non � una colpa e non sarebbe neppure criticabile se
non fosse che parli come se invece ne capissi qualcosa...
E siccome vedo che insisti, ci metto anche il mio carico :)
Per cominciare, la tua definizione di "principio" � del tutto sballata.
Non so dove l'hai presa, ma hai dei cattivi maestri o delle cattive
letture.
Avrebbero dovuto dirti che le parole "principio", "legge", nel modo di
esprimersi comune dei fisici sono equivalenti e non sono usate con un
significato logico o epistemologico preciso.
In non pochi casi sono residuati storici, magari sono in realt�
/teoremi/, ossia proposizioni un tempo assunte come indipendenti, ma
che oggi si possono dedurre da altre comunemente accettate.
Assai raramente in fisica si parla di "assiomi", perch� le trattazioni
assiomatiche (di parti) della fisica sono scarse e coltivate solo da
pochi specialisti.
In ogni caso la non dimostrabilit� sperimentale di un principio,
legge, postulato (questa te l'eri dimenticata :) ) non significa
affatto che si tratti di un enunciato metafisico.
(Del resto, anche in matematica per es. gli assiomi di Peano non sono
dimostrabili, ma non hanno niente di metafisico.)
In fisica si pu� enunciare un principio, legge, postulato e poi
occuparsi delle sue conseguenze. Tra queste ce ne saranno di
verificabili, e se l'esperienza le conferma, non diremo certo di aver
dimostrato il principio ecc. (questo sarebbe un errore logico) ma
diremo che la teoria di cui quel principio fa parte � convalidata,
corroborata.
> Ora, essendo la Fisica classica e non, e la Termodinamica basata su
> alcuni dei seguenti principi:
> ...
> Per primo indicherei il Principio di inerzia, al quale veramente non
> � possibile dare una spiegazione se non che � una affermazione
> autoreferenziale.
Non so che cosa intendi con "autoreferenziale". Per il significato che
conosco di questa parola, non vedo che cosa ci sia di autoref... nel
principio d'inerzia.
Spiegare in che senso si possa accettare e usare il pr. d'inerzia mi
richiederebbe troppo spazio e tempo; sappiamo che circa un secolo fa
Mach l'ha sottoposto a critica serrata ... ma Mach era di tutt'altra
stoffa degli pseudofilosofi dai quali hai appreso le tue confuse idee.
Il che non significa che io mi senta di sottoscrivere in pieno le idee
di Mach...
Multivac85 ha scritto:
> Ah! Buono a sapersi! Questa la dice lunga sullo stato attuale della
> cultura scientifica in Italia...
Perch�, secondo te wikipedia rappresnta il /non plus ultra/ della
cultura scientifica?
Al pi� ci ricaviamo qualcosa sulla cultura scientifica dell'anonimo
estensore di quella voce.
Certo, il fatto che di regola le voci scientifiche della wiki italiana
facciano piangere qualcosa dice, di poco piacevole...
Ma non allarghiamo il discorso.
> ... leggi qua:
>
http://gisrael.blogspot.it/2009/02/da-galileo-fourier-la-storia-della.html
> ...
Giorgio Israel... Te lo raccomando...
Intanto, se va bene � un matematico: che garanzia hai che capisca
qualcosa di fisica?
Stando alla tua citazione, direi che ci capisce davvero poco.
> In effetti opinioni del genere che affermano che non si pu� dimostrare
> che sulla caduta dei gravi Galileo ha ragione mentre Aristotele ha
> torto si leggono da varie parti, e non solo da non-scienziati, viste
> le citazioni che ho fatto prima...
Ah certo... in internet cercando un po' puoi trovare assolutamente di
tutto.
Questo che cosa dimostra? Al pi� dimostra che la libert� di parola e
di pensiero in questo Paese (e in larga parte del mondo) � pienamente
rispettata. Nient'altro.
--
Elio Fabri
Received on Thu Oct 11 2012 - 20:46:41 CEST