Re: Simutaneità, Relatività, causa e effetto.

From: Giovanni Ruggieri <gioruggieri_at_gmail.com>
Date: Thu, 19 Mar 2009 08:20:53 -0700 (PDT)

On 19 Mar, 13:40, "Tommaso Russo, Trieste" <tru..._at_tin.it> wrote:

> Manca un dato: a che distanza?
Ad una distanza tale che quando la linguetta metallica posizionata
sulla testa del treno tocca quella sulla banchina, l'altra linguetta
della banchina tocca quella di coda del treno.


> Forse se provi a rispondere ti tispondi da solo anche alle altre domande.
Non ci riesco :-)

>
> E' un po' improbabile, anche se per amor di discussione si puo' accettare.
> Forse e' piu' realistico dire che e' il contatto che genera il "lampo".
Si va bene il contatto genera il "lampo".

> Questo solo se la distanza fra le linguette sulla banchina e' tale da far
> avvenire i due contatti simultaneamente nel sistema di riferimento della banchina.
Se la distanza tra le due linguette della banchina � quella che ti ho
descritto sopra penso che avvengano contemporaneamente.

> Nell'ipotesi di cui sopra, e' cosi'.
Pfi�, questo sembra assodato.

> > I due "raggi laser" dei laser sulla banchina penso che raggiungono
> > contemporaneamente l'osservatore sulla banchina.
>
> Nell'ipotesi di cui sopra, si'.
ok, andiamo avanti

> Nell'ipotesi di cui sopra, no. Perche' nel sistema di riferimento del treno le
> accensioni non sono simultanee. Raggiungono invece contemporaneamente
> l'osservatore sulla banchina. Che pero', a differenza dell'osservatore sul
> treno, le vede di colori diversi.

Non ho capito dici che le accensioni dei laser non sono simultanee e
quiindi i due raggi laser non raggiungono contemporaneamente
l'osservatore sul treno, o che i due raggi laser non lo raggiungono
contemporaneamente perch� l'osservatore li vede in momenti diversi e
ne deduce che le accensioni non sono contemporanee?
Ciao
Received on Thu Mar 19 2009 - 16:20:53 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:06 CET