Re: Coincidenze

From: Giovanni Ruggieri <gioruggieri_at_gmail.com>
Date: Fri, 13 Mar 2009 06:54:49 -0700 (PDT)

On 13 Mar, 12:42, Valter Moretti <vmoret..._at_hotmail.com> wrote:
>
> No, no, certo che implica la non localit�...
> Ciao, Valter

Certo hai ragione sono io che ho fatto confusione.
Sono andato a rileggermi questa parte sul libro di Ghiradi. Quello che
volevo dire � che dall'articolo su Scientific American sembra emergere
che la non localit� sia incongruente con la relativit� (citando mi
sembra anche degli esperimenti). Invece Ghiradi afferma che la non
localit� non mette in discussione la Relativit�. Infatti in
conclusione del capitolo denominato "Nonlocalit� e segnali
superluminali" scrive:
"Siamo stai condotti a riconoscere, con Shimony, che la coesistenza
pacifica dei due pilastri della scienza moderna, la meccanica
quantistica e la teoria della relativit�, che a prima vista sembrava
seriamente minata dagli aspetti non locali della prima, non risulta
compromessa ne dalla considerazione di esperimenti ingegnosissimi, ne
dall'adozione di punti di vista non ortodossi (quali le teorie a
variabili nascoste) circa il formalismo, ne infine da ipotizzabili e
bizzarre manipolazioni di ingegneria genetica sui quanti di luce. La
nonlocalit�, che pure risulta un fatto ben preciso e corroborato da
evidenze sperimentali che non lasciano adito ad alcun ragionevole
dubbio, presenta caratteristiche cos� peculiari da non consentire una
sua utilizzazione per produrre effetti istantanei a distanza tra
sistemi fisici."
Sinceramente questo non lo riesco a capire. Cio� non capisco come un
sistema di due fotoni nello stato 2^-1/2|1,V>|2,V>+2^-1/2|1,O>|2,O>
sottoponendo un fotone ad una misura di polarizzazione verticale e
superando il test immediatamente lo stato del sistema diventa |1,V>|
2,V>, senza trasmissione di un segnale che indichi all'altro fotone di
"assumere" polarizzazione verticale. L'unico modo in cui riesco ad
immaginarlo, e scusatemi per la pochezza fisica con cui mi esprimo, e
che quando si effettua la misura l'effetto � quello che l'intero
universo ha due possibili configurazioni che pu� assumere. Cio� o |
1,V>|2,V> o |1,O>|2,O>. Come se ci fosse un passaggio di stato tra "un
prima ed un dopo" quindi senza che necessariamente si debba fare
ricorso a segnali superluminali. Cio� una cosa del tipo l'universo
evolve in quel modo perch� solo in quel modo poteva evolvere. Poi
perch� solo in quel modo questo non lo so ;-).
Scusatemi per le ultime baggianate scritte ma se qualcuno volesse
aiutarmi a capire in che modo la nonlocalit� non vada in conflitto con
la relativit� ne sarei veramente grato.
Saluti
Received on Fri Mar 13 2009 - 14:54:49 CET

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