Konx ha scritto:
> ciao! Rispondo alle tue giuste osservazioni :)
> ...
E' vero che erano giuste: infatti ora e' molto piu' chiaro :-)
Nelle condizioni che hai detto, e se puoi trascurare gli scambi di
calore attraverso le pareti dei tubi, allora l'entalpia si conserva,
e quindi ti bastera' integrare i Cp (che e' in sostanza quello che tu
proponi).
> In realt� a trattarli costanti si commette un errore parecchio
> rilevante, proprio perch� (in linea teorica) vogliamo mescolare gas
> che potrebbero fare sbalzi di temperatura di centinaia di gradi.
Spero comunque che non si arrivi a T tali da avere sensibili
decomposizioni dei gas, se no sarebbero guai, non solo per i calcoli,
ma forse anche per i tubi :-)
Non ho molti dati sotto mano, ma da quello che ho visto e da ragioni
teoriche generali, puoi sicuramente trascurare le variazioni di Cp per
i gas monoatomici.
Per quelli biatomici anche su intervalli di T di centinaia di gradi
rispetto a T ambiente, l'errore e solo di qualche %.
Solo per i gas poliatomici, anche CO2 e H2O c'e' davvero da
preoccuparsi.
Comunque dovrebbero essere disponibili delle formule che danno Cp in
funzione di T, come polinomi, per ciascun gas.
Pero' vorrei fare un'obiezione a monte: vi preoccupate della
variazione dei Cp, ma avete stimato la dispersione di calore
attraverso le pareti dei tubi?
A meno che non siano bene isolati, sarei portato a credere che possa
avere un effetto ben piu' importante dell'errore sui Cp...
--
Elio Fabri
Received on Sat Mar 07 2009 - 20:55:34 CET