Re: System at rest [Center of energy theorem]

From: Michele Falzone <falzonemichele_at_libero.it>
Date: Tue, 20 Feb 2018 10:52:12 -0800 (PST)

Il giorno martedì 20 febbraio 2018 18:55:03 UTC+1, Pangloss ha scritto:
> [it.scienza.fisica 19 Feb 2018] JTS ha scritto:
> > Am 19.02.2018 um 21:59 schrieb Pangloss:
> >> "Paradosso JTS"
> >> Nel riferimento S un sistema fisico isolato fermo (Qm = 0) sia dotato di un
> >> campo em stazionario con Qem =! 0. Nulla varia, nulla si sposta...
> >> In un riferimento S' in moto rispetto al precedente (in direzione non parallela
> >> a Qem) il momento angolare elettromagnetico (e quindi anche il momento angolare
> >> totale) del sistema isolato non si conserva. :-(
> > Intuitivamente non vedo il paradosso. .....
> > Anche l'affermazione "il momento angolare elettromagnetico ... del
> > sistema isolato non si conserva" non mi e' chiara, piu' precisamente non
> > capisco se vuol dire che il momento angolare elettromagnetico del
> > sistema isolato, calcolato nel sistema di riferimento S', e' funzione
> > del tempo.
>
> Non posso pubblicare una figura, il mio sito e' di nuovo irraggiungibile. :-(
> Nel mio post avevo citato il tuo ragionamento:
> > Fermo restando questo, alle conclusioni di Picasso possiamo arrivare con
> > una ipotesi molto ragionevole: che il m.a. del campo e.m. cambi per
> > traslazione del polo nello stesso modo in cui cambia il m.a. della parte
> > meccanica. Possiamo anche ammettere che il m.a. sia somma un momento
> > angolare di spin che non cambia, e di un resto che cambia con la stessa
> > legge della parte meccanica.
> > Dato questo, come ho gia' scritto in questo thread, per me il
> > ragionamento nel libro di Picasso e' valido, e dimostra che il sistema
> > non puo' traslare: infatti nel calcolo del momento angolare includiamo
> > sia la parte meccanica (che e' uguale a quella iniziale, ma traslata)
> > che la parte e.m. (che, dopo che abbiamo spento il campo e.m., e' uguale
> > a come era prima che lo accendessimo; qualunque essa fosse; ma e' traslata).
>
> Provo ad esporre il paradosso come segue:
> Non ha nessuna importanza che lo spostamento A->B sia dovuto ad un power ON
> in A seguito da un power OFF in B (come mel Gedankenexperiment di Picasso).
>

Mi scuso se mi intrometto e capisco anche, che senza il contesto che sta dietro,
quello che dico puo' apparire senza senso, anche se a te personalmente ho
accennato qualche cosa.

Se si esamina il problema proposto da Picasso "pag. 192", si osserva un campo
elettrico ed uno magnetico che nascono da due fenomeni diversi, ma troviamo un
vettore di Poynting di valore "Costante".

Se guardiamo il vettore di Poyntig generato nel cirduito, reppresentato in:

http://strutturafine.altervista.org/NuovaCartella/sul_vettore_di_Poynting.pdf

in ogni punto il vettore di Poynting e' anche qui "Costante", ma qui il campo
elettrico e quello magnetico sono generati da uno stesso fenomeno.

Diciamo P "costante", in quanto reputiamo E ed H valori costanti.

"Reputiamo" la grandezza H costante, se il modello che conosciamo e' realmente
corretto, ma se come realmente e', E ed H fossero delle grandezze variabili,
sappiamo che il loro prodotto puo' avere un valore nullo "Esempio di Picasso" o
un valore diverso da zero "Mio esempio".

Ancora una volta devo ribadire che dette cosi', possono sembrare parole senza
senso, ma fanno parte di un modello coerente.

Ciao
Received on Tue Feb 20 2018 - 19:52:12 CET

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