On 23 Feb, 21:53, falzonemich..._at_libero.it (Michele Falzone) wrote:
> mag2xyz ha scritto:
>
> > > Ciao
>
> > ma scusate questo Todeschini non � per caso quello che ha mescolato
> > fisica con poteri psichici, reincarnazione e altre cose?
> > Diciamo che come ricercatore spirituale lo apprezzo molto la fisica
> > dovrebbe rimanere distante da certe questioni.
>
> Qui si sta parlando e io cerco di difendere un Todeschini che ha scritto
> la teoria delle apparenze. Di un Todeschini che partendo dall'effetto
> Magnus arriva a dare senso alle traiettorie dei pianeti, giustificando
> sperimentalmente le sue teorie. Di un Todeschini che per queste sue
> ricerche scientifiche, merita di essere ricordato dalla fisica e dai
> fisici.
>
> Dell'uomo Todeschini che ha cerca di andare oltre la fisica, dando delle
> libere interpretazioni non provabili sperimentalmente non so cosa dire.
>
> Ciao
>
> --
>
> questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuitohttp://www.newsland.it/newssegnala gli abusi ad ab..._at_newsland.it
Ciao, io non conosco nulla di questo Todeschini, mi limito a riportare
con copia ed incolla quanto ho trovato sul sito che hai segnalato tu
http://www.nuovaricerca.org/todfisica.htm
e che riguarda la teoria di Todeschini
"La legge F = m a0 che Newton nel 1986 pose a fondamento della
dinamica, la quale ci dice che applicando una forza F ad un corpo di
massa (m), questo assume un'accelerazione (a0) nella direzione e nel
vesro stessi secondo i quali agisce la forza, non corrisponde alla
realt� fisica, perch� lo spazio non � vuoto, ed in ogni suo punto si
comporta come un fluido sostanziato di una densit� costante 9.1020
volte minore di quella dell'acqua. Applicando quindi una forza
costante ad un corpo, questo accelera sempre meno rispetto al fluido
in cui � immerso, quanto pi� aumenta la sua velocit�, finch� la
resistenza da questo opposta, sar� uguale alla forza applicata, ed in
tale istante si annulla l'accelerazione del corpo che manterr� cos� la
velocit� raggiunta che risulta pari a quella della luce C.
All'equazione di Newton, occorre quindi sostituire la
F = m a0 (1 � V^2 / C^2 )
per tenere conto della resistenza opposta dal fluido ambiente al moto
dei corpi."
Ora a te pare, che dall'equazione scritta sopra si ricavi che:
"Applicando quindi una forza costante ad un corpo, questo accelera
sempre meno rispetto al fluido in cui � immerso, quanto pi� aumenta la
sua velocit�," ?
e che
"finch� la resistenza da questo opposta, sar� uguale alla forza
applicata, ed in tale istante si annulla l'accelerazione del corpo che
manterr� cos� la velocit� raggiunta che risulta pari a quella della
luce C".?
Caio, Valter
Received on Mon Feb 23 2009 - 22:52:33 CET