Attrazione gravitazionale? No, grazie!
Secondo la teoria di Newton, "due corpi si attraggono con una forza
direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse ed inversamente
proporzionale al quadrato della loro distanza, ma fortunatamente questo non
accade. Si narra che Newton scopr�, o meglio, invent�, questa misteriosa
"forza di attrazione gravitazionale universale", in seguito alla famigerata
"mela" che gli cadde in testa e dopo essersi domandato: perch� la mela �
caduta verso terra e non verso l'alto. Purtroppo per� non si domand� come
avesse fatto la "mela" a trovarsi attaccata al ramo del melo al disopra
della sua testa, prima che cadesse, forse, se lo avesse fatto, avrebbe
scoperto la vera causa del perch� un corpo cade verso terra e non verso
l'alto e ci avrebbe risparmiato, per oltre 300 anni, di studiare ed
applicare un concetto di forza, tra corpi che si attraggono, senza aver mai
dimostrato come si genera questa forza e, soprattutto, meraviglia e
sconcerta, come la scienza, dopo oltre 3 secoli, non si sia ancora accorta
che una simile nozione di forza, oltre a non essere compatibile con se
stessa, contrasta con tutto ci� che effettivamente accade nell'universo, nel
nostro minuscolo sistema solare e persino, in modo molto evidente, anche
sulla Terra. L'universo, secondo la legge di Hubble, � in espansione e, la
scienza, confermandolo, inconsapevolmente nega la forza di attrazione, in
quanto, espansione ed attrazione, per essere due forze opposte, non possono
esistere contemporaneamente nello stesso ambito, quindi in un universo in
espansione � inimmaginabile l'esistenza di una forza di attrazione,
diversamente, l'eventuale esistenza di una forza di attrazione universale,
avrebbe trasformato, ancor prima che si formasse il sistema solare, tutta la
materia in un gran groviglio universale e, lo stesso Newton non avrebbe
avuto la possibilit� di esistere. La scienza afferma anche che nella caduta
dei corpi, le "masse" non influiscono e, questo � dimostrato
dall'esperimento di Galileo, pertanto se una piuma ed una palla di piombo,
in assenza dell'aria, nel cadere a terra, da qualunque altezza, impiegano lo
stesso tempo, a che serve fare il prodotto delle "masse" e soprattutto a che
serve la teoria di Newton? Inoltre, la Luna, girando in torno alla Terra,
come � noto, compie un'orbita ellittica e, nel compiere questo percorso
accade il contrario di quanto � stabilito nella fasulla teoria di Newton,
infatti, la Luna, quando si trova al perigeo, al punto pi� vicino alla
Terra, circa 365.000 Km si allontana, o viene respinta dalla Terra e, quando
invece, si trova all'apogeo, al punto pi� lontano, circa 405.000 Km, inverte
la rotta e si riavvicina alla Terra, verrebbe attratta, ma se la tanto
esaltata teoria newtoniana dice che tale presunta "forza" � inversamente
proporzionale al quadrato della distanza, come mai accade il contrario?
Tenuto conto che, anche la Terra, girando in torno al Sole, compie un'orbita
ellittica, come fanno anche tutti gli altri pianeti del sistema solare,
dimostra che, quanto accade, nei citati fenomeni, non � n� direttamente
proporzionale al prodotto delle "masse" n� inversamente proporzionale al
"quadrato della distanza" perci� � senza alcun fondamento scientifico,
completamente inattendibile e, conseguentemente � solo fasulla e si pu�
dimostrare con altri numerosissimi esempi che mi riservo di aggiungere in
seguito.
Intanto mi auguro che gli addetti alla gestione della scienza, facciano, in
merito, qualche riflessione.
Saluti.
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Received on Mon Feb 16 2009 - 00:59:24 CET