Inviato l'11 settembre 2012, andato perso per un casino di cui
raccontera' Mauro Venier, reinvio.
Il 06/09/2012 17:08, salvasagu ha scritto:
> Supponiamo di avere 2 oggetti pesanti A e B (stessa massa), a ciascuno dei
> quali e` attaccata una stringa non rigida. I due oggetti posano sul
> pavimento (energia potenziale =0), in tal modo possiedono energia totale=0.
> Ora attorcigliamo la stringa dell'oggetto A e manteniamo cosi com'e` quella
> dell'oggetto B. Solleviamo i due oggetti alla stessa altezza (energia
> potenziale= H per ambedue) e notiamo che l'oggetto A comincia a roteare
> mentre B se ne sta fermo.
> Abbiamo speso poco lavoro per attorcigliare la stringa di A, ma abbiamo
> ricevuto in cambio un effetto distruttivo ben maggiore (specialmente se
> l'oggetto pesa molto).
Perche' lo chiami "distruttivo"?
> Come si spiega questa apparente differenza di energia tra i due oggetti?
Roteando, l'oggetto A "deattorciglia" la stringa e quindi *scende*. La
sua energia potenziale diminuisce e quella di rotazione aumenta dello
stesso valore.
--
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni
Received on Mon Oct 08 2012 - 18:08:14 CEST
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