On 19 Set, 16:23, no_spam_at_no_spam.it (Aleph) wrote:
> Giorgio Bibbiani ha scritto:
>
> > Aleph ha scritto:
> > > .....
> > > La domanda �: " Come varia l'entropia per t > to? "
> > Non si puo' dire, perche' per t > t0 l'entropia non e' definita,
> > dato che il gas non raggiunge mai una condizione di equilibrio
> > termodinamico.
>
> Concordo pienamente con questa risposta (BTW, neppure la T � definita per
> t > to), .....
Premesso che anche io concordo con Giorgio Bibbiani,
vi dico che cosa penso e vorrei sapere se siete d'accordo.
Credo che, se proprio si vuole cercare uno stato finale di equilibrio
in base al quale valutare la variazione di entropia, occorra
ipotizzare di poter attendere un tempo infinito:
il gas, espandendosi sempre pi�, tenderebbe ad avere volume infinito e
densit� nulla, ossia tenderebbe a trasformarsi nel vuoto stesso, il
quale rappresenterebbe lo stato finale di equilibrio con cui definire
l'entropia
(certo, in realt�, per�, ci sarebbero molte
considerazioni cosmologiche da fare, a cominciare dalla geometria
dell'universo)
Quindi si potrebbe porre
lim t->oo S uguale entropia del vuoto
e considerare la variazione di entropia
delta S uguale lim t->oo S - S(t0)
A questo punto, secondo me, l'unica cosa che si potrebbe concludere �
che,
potendo considerare il gas in espansione libera come un sistema
isolato (trascurando effetti legati all'equilibrio termico radiante),
si avrebbe
delta S maggiore uguale di 0
anzi
maggiore di 0 perch� la trasformazione � non reversibile.
In sintesi:
l'unica risposta che si pu� dare alla domanda posta � che al vuoto
corrisponde la massima entropia.
Che ne pensate?
Ciao.
--
Gino Di Ruberto, Napoli
IK8QQM - K8QQM
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"E' curioso a vedere che quasi tutti gli uomini che valgono molto
hanno le maniere semplici e che quasi sempre le maniere semplici sono
prese per indizio di poco valore."
(Giacomo Leopardi)
Received on Wed Sep 26 2012 - 17:46:19 CEST