Re: Riflessioni su alcuni fondamenti
On Wed, 19 Sep 2012 08:11:59 +0200, "Omega" <Omega_at_NOyahoo.it> wrote:
>"Luca":
>> "Omega":
>>
>>>Se sono infiniti i modi possibili per ottenere particelle, sono
>>>necessariamente infinite quelle che si potranno trovare -
>>
>> Scusa, ma il principio enunciato � palesemente falso e basta un
>> controesempio. Sono infiniti i numeri la cui somma � zero (ovvero sono
>> infiniti i modi di ottenere zero) e per� lo zero � un numero e non
>> infiniti numeri.
>
>Ci sono due errori in questa dichiarazione:
>1. solo convenzionalmente lo zero � un numero, infatti ha propriet� che
>nessun altro numero possiede (lascio a te dire quali);
Tre cose:
Primo: mi piacerebbe capire quali sono le propriet� che mancherebbero
allo zero per far s� che questo non sia un numero.
Per prima cosa devi elencare quali sono le propriet� che deve avere un
numero e per seconda cosa devi dire quali fra queste propriet�
mancherebbero allo zero. NOTA BENE... le propriet� devono MANCARE,
perch� se si tratta di propriet� aggiuntive allora semplicemente lo
zero potrebbe al massimo definirsi � un numero speciale. Speciale ma
pur sempre un numero.
Secondo: ogni numero, per dirla con parole tue, "ha propriet� che
nessun altro numero possiede". Per esempio 'otto' � l'unico numero
reale la cui radice cubica sia 'due'. Per quanto possa sembrare
incredibile non ne esistono altri. Anche 'otto' � "convenzionalmente
un numero? E il fatto che 19989887 sia l'unico numero a cui sommando 1
si ottiene 19989888 non fa anche di questo uno pseudonumero?
Terzo: Ok, va bene: zero non ti piace? Preferisci Pi_Greco? Ok,
riformulo:
"Scusa, ma il principio enunciato � palesemente falso e basta un
controesempio. Sono infiniti i numeri la cui somma � Pi_Greco (ovvero
sono infiniti i modi di ottenere Pi_Greco) e per� Pi_Greco � un numero
e non infiniti numeri."
Ora ti piace di pi�?
>l'abiura di Peano mi
>grava ancora sul piloro :-))
Sono desolato per il tuo stato gastrointestinale, ma che c'entra
Peano?
Piuttosto facciamo un esempio pensando a Cartesio e a Galileo e
costruiamo un sistema di riferimento meditando poi sulla natura della
corrispondenza esistente fra questo e un sistema traslato di una
quantit� arbitraria lungo l'asse x. Poi dimmi di nuovo che zero non �
un numero.
>2. altro � il gioco sul virtuale (numeri) bench� ineccepibilmente vero in
>quanto tautologico e convenzionale;
Che sia una tautologia (la convenzionalit� � solo un non problema) �
da vedersi. La tautologia, del resto, � la base nobile di tutta la
logica classica. Il principio di non contraddizione � una tautologia,
il principio del terzo escluso � una tautologia, e cos� dicasi per il
principi di bivalenza. Una tautologia � semplicemente
un'affermazione vera per qualsiasi valore di verit� degli elementi che
la compongono.
In cosa il mio ragionamento sare una tautologia? Solo perch� � vero?
Troppo onore.
>altro costruire 27 km di girabacchino
>per bombardare delle particelle. In quest'ultimo caso non c'� niente di
>tautologico, ossia di ineccepibile, e tantomeno di convenzionale. Ripeto che
>per trovare il bosone di Higgs hanno dovuto costruire un'esperienza ad hoc,
>con una finestra specifica di energia ecc. ecc. Il che dimostra il mio
>assunto (se ce n'era bisogno).
Il tuo assunto resta indimostrato laddove tu pretenda di farlo
discendere da un falso come quello che ti ostini a non voler
riconoscere. Ex falso quodlibet. Magari hai ragione, ma solo per aver
tirato a indovinare. Quello per� sono bravi tutti a farlo...
Received on Wed Sep 26 2012 - 22:48:26 CEST
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