Re: Vuoto-Etere-Spaziotempo
"luca" <luca0906_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:86d74aa8-f80c-4abd-b392-728139af9ff4_at_e9g2000vbv.googlegroups.com...
> Salve,
> ne passato non si riusciva a dare una spiegazione a vari fenomeni in
> cui c'era
> una azione a distanza tipo magnetismo o la gravit� che si verificava
> anche nel vuoto ;
> per questo motivo fu ipotizzato l'etere come un qualcosa che facesse
> da collegamento per portare l'informazione della carica positiva alla
> carica negativa (rimanendo nel campo del magnetismo) , insomma era
> inconcepibile che questa forza di attrazione potesse esistere nel
> vuoto .
> In un secondo momento si � pensato a < campi di forze >..........
> Poi con la Relativit� Generale a proposito di gravit� si � pensato ad
> una deformazione dello spazio-tempo , per cui (per esempio) la Terra
> ha un percorso obbligato nel suo girare intorno al Sole.
> Ora scusatemi se nel fare l'introduzione alla mia domanda avr� scritto
> delle inesattezze, ma non sapevo come spiegarmi altrimenti........
> Vengo alla domanda : se nel passato si era introdotto l'etere perch�
> era inconcepibile che una forza si potesse trasmettere nel vuoto, ora
> perch� <quello stesso vuoto> , lo si pu� deformare stando alla
> Relativit� Generale ?
> Se � vuoto cosa deformo ? Allora devo reintrodurre l'etere per avere
> qualcosa da deformare ?
Per arrivare a capire il tutto reale ( fisico) dovrebbero reintrodurre
l'"etere" o comunque la pienezza, ma non hanno tanta umilt� per ammettere
che... intuitivamente, gi� secoli e secoli fa, addirittura millenni fa,
c'erano esseri umani ( alcuni esseri umani) che... sebbene privi di
strumenti di osservazione, erano talmente geniali che intuivano la
"pienezza" ( il "vuoto" non � vuoto, il nulla non esiste, Tutto � Uno, la
sostanza *fisica reale* senza limiti, assoluta) come intuivano l'esistenza
di infiniti mondi pur non avendoli osservati.
Praticamente, la filosofia presocratica era come la fisica teorica di oggi,
si teorizzava riguardo al Tutto ( fisico reale) perch� gi� si intuiva la
*pienezza*, poi purtroppo la filosofia � diventata tutt'altro...
Oggi di fatto si osserva un numero sempre maggoiore di mondi uguali al
nostro, cosa che non era certo osservabile quando si credeva che esistesse
solo il nostro sistema solare e ancor prima si credeva nel geocentrismo, ma
proprio quando si credeva di sapere,( ed era il sapere dominante) che era la
terra al centro di un unico mondo limitatissimo, c'erano filosofi che
intuivano l'esistenza di *infiniti mondi*, proprio come intuivano la
*pienezza* e...mai mettere un limite d'osservazione all'intuito.
L'intuito � la spinta che ha portato la scienza a scomprire, osservando, un
mondo sempre pi� enorme...oggi si teorizza il multiverso, gli infiniti
universi gi� intuiti dai filosofi presocratici, ma si � cancellata
l'intuizione primordiale della *pienezza* del tutto e per questa negazione,
si gira in tondo e si fa una confusione enorme.
Quando e se...reintrodurranno l'etere, allora si spiegher� il mistero
dell'esistenza. Nulla � dal nulla poich� c'� sempre stata *pienezza* che
produce gli infiniti mondi in s�, IN SE'.
Ci sarebbe tanto da dire a rigurado dell'argomento che poni con una domanda
molto intelligente, altro che risatina... � questo tipo di domande che fanno
avanzare in conoscenza e se si perde il domandare, la scienza non va
avanti... scusatemi l'intrusione
Ciao!!
Received on Sun Sep 30 2012 - 23:36:11 CEST
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