Struttura delle teorie fisiche

From: Antonio <rioan_at_fastwebnet.it>
Date: Sat, 13 Dec 2008 19:22:59 +0100

Prendo spunto, per la mia domanda, da una lettera
di Einstein sulla struttura delle teorie fisiche. Scrive il maestro: " Le E
(esperienze dirette) ci sono date.
A sono gli assiomi da cui deduciamo delle conseguenze. Psicologicamente gli
A si basano sulle E. Ma non esiste alcun ragionamento logico che conduce da
E ad A, solo una connessione intuitiva (psicologica), che vale semplicemente
fino a prova contraria. Dalla A sono dedotte, con un procedimento logico,
delle asserzioni particolari S che si possono dire esatte. Le S sono portate
in relazione con le E (verifica mediante esperienza).
Anche questo procedimento appartiene alla sfera extra-logica (intuitiva)
perch� la connessione (o le connessioni) tra i concetti che appaiono in S e
le esperienze immediate E non sono di natura logica.
Ma questa relazione tra le S e le E � molto meno incerta che la relazione di
A con le E. Se tale corrispondenza non potesse essere ottenuta con grande
certezza (anche se non viene afferrata logicamente) tutto il nostro
macchinario logico non avrebbe alcun valore per la comprensione della
realt�."
La domanda � questa: la struttura delineata da Einstein ha conservato, nelle
teorie fisiche pi� vicine ai nostri giorni, la sua consistenza o tale
struttura � andata modificandosi nel tempo?
(Penso in particolare alla relazione tra le S e le E)
Grazie
Antonio.
Received on Sat Dec 13 2008 - 19:22:59 CET

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