Re: domanda su lì

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Mon, 15 Dec 2008 21:37:25 +0100

argo ha scritto:
> Sono curioso di sapere la tua opinione al riguardo (sulla energia del
> vuoto), specie in relazione a fatti sperimentali come l'effetto
> Casimir e la costante cosmologica, nonche' su questioni piu' teoriche
> come la rinormalizzazione degli operatori composti in teoria di campo
> e la questione della naturalezza della massa dell'Higgs nel modello
> standard. Mi rendo conto che sono cose diverse tra loro, ma e' anche
> vero che sono in parte connesse. Magari si parte da una per approdare
> ad un'altra :-)
Direi che bisogna fare parecchie distinzioni, sia perche' si tratta di
cose ben diverse, sia perche' le mie conoscenze in materia sono
parecchio diverse.

1. Effetto Casimir.
Ovviamente non penso di negare l'evidenza sperimentale.
Quanto all'interpretazione teorica, mi colpisci in un punto debole...
Non l'ho mai approfondita, quindi non mi posso esprimere seriamente;
dare un giudizio "a sentimento" non sarebbe serio.

2. Costante cosmologica.
Qui ho le idee un tantino piu' chiare :)
Il fatto "sperimentale" e' che per fittare uan serie di osservazioni
sembra necessario il famoso termine cosmologico.
Pero' come ben sai quel termine cambia del tutto significayto a
seconda che lo si scriva a primo o a secondo membro :-)
A primo membro, e' una modifica alle eq. di Eintein.
A secondo membro, e' un contributo al tensore energia-impulso (la
famigerata "dark energy").

3. Questioni teoriche.
Qui faccio piu' presto a dire che non ne so niente.
Mi pare pero' che non esiste nessuna ragionevole spiegazione del
valore cosi' piccolo della costante cosmologica, per moltissimi ordini
di grandezza.
In queste condizioni, lasciar credere che la teoria dei campi possa
spiegare in qualche modo la c.c., mi pare alquanto mistificante.
Ma come ho gia' detto ad asmodave, il mio e' un parere senza nessuna
pretesa di autorevolezza.

asmodave ha scritto:
> appunto: niente a che vedere con Einstein, poich� � un'idea del Nobel
> Freeman Dyson.
Non e' affatto un'idea di Dyson: lui ne avra' parlato, ma non l'ha
inventata.

> buon per te che hai gli strumenti per asserire che Dyson produsse o
> abbia prodotto insensatezze.
> io non li ho di certo, ma anche li avessi ci andrei piu' cauto...
>
> questo perch� ritengo l'umilt� una delle fondamenta di una vita sana
> ed equilibrata, ma questa � una mia discutibilissima opinione.

> chiss�, hai visto mai, forse passerai alla Storia come colui che
> surclasso' intellettualmente Freeman Dyson, distruggendo il concetto
> della "zero point energy", chi puo' dirlo?
Senti, falla finita con questo sarcasmo a buon mercato.
Io ho detto che a questa "zero point energy" non ci credo, e ho anche
scritto che non pretendo di avere nessuna autorita', ne' mi sono
mai sognato di aver dimostrato qualcosa.

Ti aggiungo che il valore scientifico di Dyson lo conosco probabilmente
molto meglio di te, che ti basi solo sul fatto che avrebbe avuto il
Nobel, il che non e' vero: ha avuto il premio Templeton, che e'
tutt'altra cosa. Informati.

Invece io ho studiato il principale contributo che Dyson diede alla
fisica teorica circa nel 1949: l'ho studiato per la mia tesi di
laurea. Dopo di allora molta acqua e' passata sotto i ponti; Dyson,
come purtroppo capita a tutti, e' invecchiato, e in vecchiaia ha preso
una direzione del tutto diversa.
Ma quello che ha detto e scritto negli ultimi anni, dal punto di
vista scientifico lo prenderei con le molle.
                        

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Dec 15 2008 - 21:37:25 CET

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