Re: paradosso

From: EF <vincenzo.franchini_at_fastwebnet.it>
Date: Wed, 26 Nov 2008 16:19:25 +0100

"Guido Nasi (è il mio nome non la mia professione!)" ha scritto

> Ciao, vi propongo un paradosso (un po' macchinoso) ma che non riesco a
> confutare, voi ci riuscite? Grazie mille:
> PARADOSSO DELLA VELOCIT�INFINITA DELLA LUCE
>
> Supponiamo di emettere nell’istante zero un raggio di luce Uno che allo
> scoccare del 1 sec. Incontri un’astronave A, che viaggia a 200.000Km/sec
> costanti, la quale emetta a sua volta un raggio Due parallelo a Uno
> nell’istante in cui essa incontra Uno, i due raggi viaggeranno quindi
> sempre appaiati. L'astronave A, supponiamo, misura di continuo per i
> successivi 3sec. anche a distanza la velocità di Due che si allontanerà
> sempre a 300.000Km/s rispetto ad A e quindi allo scoccare del 4 sec. Sarà
> (300.000 per 3)=900.000Km lontano da dove si trova A al 4 sec, poichè la
> velocità di Due è RELATIVA all’astronave A che è a velocità costante.
> Ne risulta che Uno, al 4o sec. si trova, rispetto al suo punto di
> origine, a Km= 300.000 [percorsi prima di essere affiancato da Due] più
> 900.000 [percorsi con Due] più (200.000 per 3) [percorsi da A nei secondi
> 2,3 e 4:

> essendo che Uno viaggia appaiato a Due
subordinata
>e che Due viaggia RELATIVAMENTE all’astronave A,
coordinata della subordinata

> la quale nei secondi 2, 3 e 4 ha percorso appunto 200.000 per 3 Km] =
> 1.800.000Km in 4sec
subordinata della coordinata della subordinata

> cioè Uno ha viaggiato a una velocità di 1.800.000/4 = 450.000Km/sec!

coordinata della subordinata della coordinata della subordinata

Dov'è la principale?

Scusami, ma sono un po' ottuso e non decifro il linguaggio.

Enzo Franchini

PS: se il moderatore me la stronca, non me la prendo, perché sono certo che
mi capisce...
Received on Wed Nov 26 2008 - 16:19:25 CET