Re: Errori di misura

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Mon, 24 Nov 2008 17:35:14 +0100

"Aleph" <no_spam_at_no_spam.it> wrote in message
news:ggdpq3$8h2$1_at_news.newsland.it...
> Bruno Cocciaro ha scritto:
>
> > "Sergio Pomante" <pmne06k1_at_nettuno.it> wrote:
>
> > > On Fri, 21 Nov 2008 01:28:20 +0100, Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
> > wrote:
> > > >[...]
> > > >Forse sei un po' troppo talebano :-)
> > > >due cifre le potresti anche concedere...
> > >
> > > A CHI???
>
> > Pur concordando sulla sostanza delle tue argomentazioni, anche io
ritengo
> > che tu sia un po' troppo talebano.
>
> Scusa, ma � proprio necessario dare al tuo interlocutore, di cui magari in
> modo assolutamento lecito non condividi le posizioni, del talebano?

Beh ... in effetti, la cosa e' scorretta, innanzitutto nei confronti dei
talebani che immagino non gradiscano l'utilizzo della parola secondo una
accezione negativa. Comunque, immagino si sia capito cosa volevo intendere
con la parola "talebano" (che immagino sia la stessa cosa che voleva
intendere Giorgio Pastore) e cioe' "eccessivamente intransigente su una
questione che lascia margini alla tolleranza" (e' per questo che, immagino,
un talebano si arrabbierebbe replicando che lui e' intransigente solo dove
e' proprio impossibile essere tolleranti).

Ad ogni modo, lasciando stare i talebani (peraltro non ce ne sara' nemmeno
uno in ascolto), mi scuso se la cosa ti ha turbato. Non credo comunque che
abbia turbato Sergio Pomante che aveva gia' replicato a Giorgio Pastore
opponendo argomentazioni che entravano nel merito della questione e
sorvolando sulla parola "talebano", a meno che non l'abbia fatto in parti
che mi sono sfuggite.

Le scuse ai talebani invece mi paiono dovute.

> > Secondo te
> > 673 +- 12
> > andrebbe scritta
> > (6.7 +- 0.2)*10^2
> > perche' l'errore va riportato con una sola cifra significativa.
> > Eppure, basterebbe cambiare base, e in esadecimale 673+-12 diventerebbe
> > 2A1 +- C
> > cioe' l'errore sarebbe scritto con una sola cifra.
>
> Questo modo di argomentare, astrattamente matematico, lo trovo
> assolutamente specioso.
> Il punto � che nella realt� pratica si parte dalla graduazione degli
> strumenti di misura (almeno nelle misure dirette) e tale graduazione � per
> scelta costruttiva ***decimale***, cos� come tramite frazioni di decimale
> sono espressi gli errori di sensibilit�, passare a coordinate esadecimali
> � pertanto sbagliato e fuorviante.

Secondo me no, non e' un modo di argomentare specioso.
E non lo e' perche' la questione, messa nei termini intransigenti in cui la
mette Sergio Pomante, sembrerebbe una questione di principio. E una
questione di principio dovrebbe valere indipendentemente dalla graduazione
usuale degli strumenti di misura, graduazione che, come correttamente dici,
viene *scelta* decimale, cioe' non viene imposta da alcun principio (da cui
dovrebbe derivare la tolleranza con la quale io sostengo si dovrebbe
trattare la questione).

> Si tratta pi� che altro di una questione di principio.

Appunto, ed e' proprio perche' la questione si vorrebbe affermare come
principio che si dovrebbe essere piu' tolleranti e permettere, ad esempio,
le due cifre decimali sull'errore ... in via teorica si potrebbero
permettere anche le 3 cifre, le 4 ecc ... ma da un lato (assolutamente
sempre e solo una cifra decimale) c'e' l'intransigenza e all'altro lato (4,
5, 6 cifre decimali sull'errore) c'e' il ridicolo.
Il principio non puo' dipendere dalle scelte che facciamo quando costruiamo
le scale dei nostri strumenti di misura, e comunque, quale che sia la scala,
un qualsiasi numero e' sempre esprimibile in qualsiasi base, quindi, alla
fine, il principio lo vorremmo basare sulla superiorita' della base 10 sulle
altre basi. In sostanza baseremmo il principio sul fatto che abbiamo 10
dita, se ne avessimo 16, in certe situazioni, quello che Sergio Pomante
afferma con forza essere assolutamente vietato, diventerebbe assolutamente
necessario.

Non c'entra il fatto che gli strumenti di misura hanno usualmente quella
certa graduazione.
673 +- 12 potrebbe derivare dalla somma delle 3 misure:
(200+-4) + (300+-4) + (173+-4).

Un extraterreste dalle 16 dita direbbe:
"Cavolo questi umani come li scrivono male i numeri, mi scrivo i risultati
di queste tre misure a mio modo"
e scriverebbe:
(C8+-4) + (12C+-4) + (49+-4) = 2A1+-C

cioe' scriverebbe l'errore con una sola cifra, ma quello che per lui si
scrive con una cifra per noi umani si scrive, alle volte, con due cifre.

> Saluti,
> Aleph

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Mon Nov 24 2008 - 17:35:14 CET

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